Fra i concorsi riservati alle forze armate di prossima pubblicazione vi è quello per 1300 allievi agenti di Polizia Penitenziaria. Questo si va ad aggiungere a quello già presente nella Gazzetta Ufficiale 4^ Serie speciale “Concorsi ed esami” del 31 gennaio 2020 per 1650 Allievi Agenti di Polizia di Stato per civili con scadenza 2 marzo. Si ricorda che per quest'anno e per l'anno prossimo sono previste circa 12 mila assunzioni a tempo indeterminato nel comparto sicurezza-difesa. Si prevede infatti il reclutamento in tutto di: 4.538 carabinieri, 3.314 agenti della polizia di Stato, 1.900 finanzieri, 1440 poliziotti penitenziari e 938 vigili del fuoco.
Tutto ciò grazie sia allo scorrimento delle graduatorie vigenti, nel limite massimo dell'80% delle facoltà di assunzione, sia all'avvio di nuove procedure concorsuali.
In arrivo bando per 1300 allievi agenti di Polizia Penitenziaria e altri ancora
I posti previsti del bando per agenti penitenziari, che è aperto sia ai volontari in Ferma Prefissata, sia ai civili, sono ripartiti così:
- 500 aperti ai civili (380 uomini e 120 donne);
- 800 riservati ai volontari in ferma prefissata delle forze armate
Per quanto riguarda la pubblicazione del bando questo dovrebbe uscire a breve, all'incirca a febbraio o marzo. Dopo la pubblicazione del bando in G.U. si hanno a disposizione 30 giorni per procedere all'inoltro della candidatura.
I requisiti generali per questo bando sono i seguenti: età non inferiore a 18 anni e non superiore ai 28 anni, idoneità fisica, psichica e attitudinale, diploma di maturità per il concorso aperto ai civili, diploma di licenza media per i militari in servizio o in congedo. Lo svolgimento del concorso prevede le seguenti fasi di selezione: prova scritta; accertamenti psico-fisici; accertamenti attitudinali.
La prova scritta consiste nella somministrazione di un questionario di 80 domande a risposta multipla su argomenti di cultura generale, scienze, educazione civica, storia, geografia, lingua italiana. Sulle domande che saranno somministrate verrà pubblicata una banca dati circa un mese prima delle prove. Seguiranno una prova fisica, nella quale tutti i candidati saranno convocati per dimostrare abilità e dimestichezza in determinate prove di forza fisica (corsa 1000 metri, salto in alto, piegamento sulle braccia).
Per ultimo saranno previsti accertamenti attitudinali mediante somministrazione di un test psicologico ed esami ematochimici ed audiometrici. Lo stipendio di chi lavora nel Corpo di Polizia Penitenziaria al netto è di circa 1350 euro senza le indennità accessorie.