Stanno facendo discutere le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell'Inps Pasquale Tridico ai microfoni di Di Martedì. Nel corso del programma di La 7 il numero uno dell'ente previdenziale ha voluto tranquillizzare rispetto al fatto che, nei prossimi mesi, l'ente avrà disponibilità per provvedere al pagamento delle Pensioni. La volontà era quella di far capire che al momento non ci sono problemi, ma dalle sue dichiarazioni è emersa la necessità che qualcosa, magari con un nuovo decreto, venga fatto affinché si facciano quadrare i conti dell'Inps.
Chiaro il riferimento al fatto che gli sgravi contributivi derivanti dal 'Cura Italia' potrebbero pesare nel bilancio alla voce 'entrate'. Sul sito della Cisl è apparso un comunicato in cui si chiede chiarezza e si contesta l'opportunità di certe parole in un momento così delicato.
Tridico ha risposto a domanda precisa di Giovanni Floris
Nel corso della trasmissione Di Martedì è stato il conduttore a porre una domanda precisa a Pasquale Tridico. Il presidente dell'Inps è stato chiamato a rispondere se ci sono o meno i margini economici affinché tutte le pensioni, nel prossimo futuro, possano essere pagate. In riferimento ai soldi ha detto: "Li abbiamo fino al momento in cui è stato sospeso pagamento dei contributi.
Fino a maggio non c'è problema di liquidità". Ed ha anche delineato la possibilità di trovare un ulteriore appiglio: "Noi possiamo accedere ad un tesoretto che è il fondo di tesoreria dello Stato. In caso abbiamo una liquidità". Tridico, però, ha evidenziato come sarà necessario che qualcosa venga fatto affinché la situazione resti controllo.
"In aprile - ha evidenziato - ci sarà un altro decreto. Dovrà sia stabilire la proroga delle ulteriori indennità e dovrà anche prevedere che cosa succede alle sospensioni contributive e alle rateizzazioni che dovranno cominciare da maggio a giugno".
Cisl chiede più chiarezza sulla questione pensioni
Sul sito della Cisl è apparso un comunicato con sui si è inteso chiedere ragguagli sullo scenario delineato da Pasquale Tridico.
E', infatti, emerso come in futuro non è escluso che, stante l'attuale situazione emergenziale dovuta al coronavirus, possano esserci problemi e il fatto che sia probabilmente necessario un nuovo decreto del governo finalizzato a riportare tutto sotto controllo. Piero Ragazzini, segretario generale della Cisl pensionato, ha messo in evidenza come le dichiarazioni del presidente dell'Inps "creano solo allarmismo ed ansia". A ciò è stata aggiunta la richiesta "di fare immediatamente chiarezza per ristabilire la tranquillità senza creare disagi ulteriore ai danni dei pensionati". In particolare è stato manifestata una certa disapprovazione rispetto alle dichiarazioni considerate allarmistiche di Tridico in un momento così delicato per il Paese.