È attivo il concorso della Banca d’Italia per 105 assunzioni a tempo indeterminato di diplomati e laureati in vari profili professionali. I bandi, cinque in tutto, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale Concorsi ed Esami numero 19 del 6 marzo 2020 con scadenza fissata al prossimo 7 aprile, ma considerata la proroga al 15 giugno 2020 dell’ultima sessione di laurea dell’anno accademico 2018/2019, a causa della nota emergenza Coronavirus, al fine di consentire la partecipazione al concorso in oggetto anche di coloro che avrebbero potuto laurearsi entro il 7 aprile scorso, la scadenza del termine per la presentazione della domanda è stata posticipata al 18 giugno.

Posti e requisiti per i concorsi Banca d’Italia

I posti messi a concorso, 65 per laureati e 40 per diplomati, dai cinque bandi Banca d’Italia si riferiscono alle seguenti posizioni:

  • Bando A-10 posti nel ruolo di Assistenti amministrativi in discipline economiche. Si richiede il diploma di scuola media superiore e il possesso di una successiva laurea triennale in scienze economiche oppure scienze dell'economia e della gestione aziendale;
  • Bando B-10 posti nel ruolo di Assistenti amministrativi in discipline giuridiche. Si richiede il diploma di scuola media superiore e il possesso di una successiva laurea triennale in scienze politiche e delle relazioni internazionali, scienze dei servizi giuridici oppure scienze dell’amministrazione;
  • Bando C-20 posti nel ruolo di Assistenti amministrativi in discipline statistiche. Si richiede il diploma di scuola media superiore e il possesso di una successiva laurea triennale in ingegneria informatica, scienze e tecnologie fisiche, scienze matematiche oppure statistica;
  • Bando D-25 posti nel ruolo di Assistenti tecnici nel campo dell'ICT. Si richiede il diploma di scuola media superiore e il possesso di una successiva laurea triennale in ingegneria informatica, scienze e tecnologie informatiche, scienze e tecnologie fisiche, scienze matematiche oppure statistica;
  • Bando E-40 posti nel ruolo di Vice assistenti amministrativi. Per quest’ultimo concorso è richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore.

Comuni a tutti i concorsi, i requisiti richiesti per la partecipazione alle selezioni della Pubblica Amministrazione: possesso della cittadinanza italiana, o di altro Stato membro dell’Unione Europea, età minima di 18 anni, pieno godimento dei diritti politici e civili e idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste dalla figura professionale per la quale ci si candida.

Presentazione della domanda per le assunzioni dei concorsi Banca d’Italia

La domanda per candidarsi alle selezioni per i concorsi della Banca d’Italia, dovranno essere presentate, come specificato dall’avviso pubblicato sul sito istituzionale, entro la nuova scadenza fissata alle ore 16:00 del 18 giugno 2020. Rimangono valide le modalità di invio specificate nei bandi di concorso del 6 marzo scorso che prevedono l’esclusivo utilizzo della modalità informatica attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo web bancaditalia.it.

Prove di esame per le assunzioni in Banca d’Italia

Secondo quanto previsto dai bandi di concorso, nel caso in cui le candidature per ogni profilo professionale per il quale è richiesto il possesso della laurea (profili A, B, C e D) superino le 1.500, sarà effettuata una preselezione in base ai punteggi dei titoli di studio, assegnati secondo la tabella pubblicata nell’articolo 3 dei bandi.

Per il concorso relativo al profilo professionale E, per il quale è richiesto il possesso del diploma, si ricorrerà alla preselezione nel caso in cui le domande pervenute siano superiori a 5.000. Le modalità di preselezione saranno le medesime previsti per i precedenti profili.

Tutte le prove di esame, una scritta ed una orale, si terranno a Roma e verteranno sulle materie riportate negli allegati ai bandi di concorso, consultabili sul sito della Banca d’Italia. Prevista anche, ad integrazione della prova orale, una prova conversazione in lingua inglese. La somma dei punteggi conseguiti nelle prove di esame contribuiranno alla redazione delle graduatorie finali.

I vincitori dei concorsi saranno ammessi ad un periodo di prova di sei mesi, al termine del quale saranno assunti a tempo indeterminato ad assegnati ad una sede dell’Istituto presso la quale saranno vincolati a permanere per un periodo di almeno due anni, prima di poter presentare domanda di trasferimento ad altra sede.