Il pagamento delle Pensioni non è a rischio e tutte le ipotesi allarmistiche al momento non sono da prendere in considerazione. È questo, in sintesi, il pensiero espresso da Elsa Fornero durante la sua partecipazione alla trasmissione DiMartedì di La 7. L'ex Ministra del Lavoro e delle Politiche sociali ha escluso che l'intervento dello Stato per garantire adeguate coperture alle misure assistenziali in questa fase di emergenza economica possa inficiare il sistema previdenziale.
Tuttavia, la professoressa piemontese ha aggiunto che in futuro si potrebbe richiedere uno sforzo a quanti beneficiano di un trattamento più alto rispetto alla media.
Da esperta in materia, l'ex Ministra del Governo Monti ha indicato nella ripresa del lavoro, quando la situazione lo consentirà, l'unica arma per fronteggiare eventuali problemi.
Innalzamento del debito consentirà pagamento delle pensioni
Elsa Fornero, rispondendo ad una domanda precisa di Giovanni Floris, si è espressa sull'eventualità che a breve termine possano esserci problemi nel pagare regolarmente le pensioni. La replica è stata netta: "Assolutamente no. Lo Stato, in questo momento, sta indebitandosi, l'Italia e l'Europa accettano questo debito che comunque peserà in futuro".
L'innalzamento del deficit serve proprio ad evitare che le casse statali vadano in sofferenza di fronte ai propri gravosi impegni: "È inimmaginabile - ha spiegato l'economista torinese - che ci si indebiti per sostenere i redditi che non sono legati alla produzione, però al tempo stesso non paghiamo le pensioni.
Non lo vedo proprio possibile".
Taglio pensioni improbabile per Elsa Fornero
Un'altra questione riguarda l'eventualità che i trattamenti previdenziali possano subire una sforbiciata sul netto a causa della difficile situazione economica generale. Anche in questo caso, Elsa Fornero ritiene che ciò sia improbabile: "Credo di no".
Tuttavia, per il futuro non esclude che si possano adottare misure che richiedano un sacrificio per una parte dei cittadini: "Se vogliamo essere proprio realisti, magari - ha evidenziato l'ex Ministra - possiamo pensare che alle pensioni molto alte possa essere richiesto di nuovo un contributo di solidarietà. Sono, però, anni che in qualche misura subiscono dei tagli ed è difficile pensare che questo possa continuare indefinitamente".
Secondo Elsa Fornero c'è solo uno strumento per allontanare la preoccupazione e riportare tutto o quasi nei binari della normalità, ossia la ripresa del lavoro: "Anche per non drammatizzare la situazione, bisogna dire - ha dichiarato - che si deve tornare a lavorare e produrre. Se facciamo questo ed abbiamo ripresa riusciamo a tenere occupazione, redditi ed anche le pensioni".