È scaduta pochi giorni fa la domanda per l'inserimento nelle graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze, precisamente lo scorso 6 agosto. Adesso è tempo di bilanci e, a tal proposito, il Miur ha già calcolato che ad aver presentato la domanda sono state 753.750 persone su tutto il territorio nazionale.

Ora spetterà agli Uffici Scolastici Territoriali occuparsi del calcolo del punteggio dei singoli docenti, in concomitanza con le scuole polo. È interessante approfondire i numeri su quali sono state le regioni in cui è arrivato un numero più alto di domande.

Le regioni più scelte dai candidati per l'iscrizione alle nuove Gps e graduatorie di istituto per le supplenze

La regione più scelta dai candidati è stata la Lombardia, dove c'è un numero consistente di cattedre annuali disponibili e dove dono ubicate province molto estese come Milano e Brescia. In particolare in questa regione hanno fatto domanda di inserimento nelle suddette graduatorie 104.781 docenti.

Al secondo posto vi è la regione Lazio che comprende la vasta area metropolitana della capitale. Nel Lazio hanno presentato la domanda 86.976 candidati, mentre in Campania, terza regione per numero di domande inoltrate, hanno inoltrato l'istanza 84.857 persone.

Ancora non è nota la data del calcolo del punteggio e della pubblicazione delle graduatorie

Ovviamente la scelta dei candidati può essere dettata da molteplici fattori, come la residenza, oppure la consultazione delle cattedre a disposizione per l'anno scolastico 2020/2021. In Sicilia 70.806 candidati hanno inoltrato l'istanza, invece in Veneto sono stati 47.369.

Circa 48 mila domande sono state inoltrate anche in Piemonte e in Toscana, oltre 57mila domande in Puglia e più di 54mila in Emilia Romagna.

Attualmente i docenti sono in attesa di conoscere i propri punteggi e le loro posizioni nelle graduatorie di istituto. Non è ancora chiaro quando le graduatorie saranno pronte, né se sarà possibile rettificare i punteggi in caso di errori, oppure se si renderà necessario fare ricorso.

La procedura utilizzata dai docenti, per la prima volta, è stata completamente digitalizzata

Non è ancora noto come avverranno le convocazioni, se in presenza oppure tramite una procedura digitalizzata. La procedura per l'inserimento nelle graduatorie provinciali e di istituto per le supplenze è stata, per la prima volta, completamente digitalizzata.

Durante il periodo di apertura delle istanze sono stati oltre 800 mila utenti a connettersi al sistema. Il 3% degli utenti si è connesso sul portale tramite il tablet, il 58% attraverso desktop, il 39% tramite dispositivo mobile.