Nuovo concorso nella Pubblica Amministrazione. É stato pubblicato un bando del Ministero della Giustizia per 400 assunzioni distribuite negli uffici giudiziari di tutta Italia, con la sola esclusione della Valle d’Aosta. L’offerta di lavoro, con scadenza il prossimo 17 dicembre 2020, riguarda personale non dirigenziale con il profilo di Direttore e assunzione a tempo indeterminato.

Di seguito, i principali requisiti richiesti, le modalità di domanda e l’iter di selezione riportati nel bando, consultabile sulla Gazzetta Ufficiale - 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n.

90 del 17-11-2020.

Requisiti e domanda per il concorso Ministero della Giustizia

Per l’ammissione al nuovo concorso del Ministero della Giustizia, sono richiesti, innanzitutto, i soliti requisiti necessari per la assunzioni nella pubblica amministrazione, vale a dire:

  • Cittadinanza italiana o di altro Stato membro UE;
  • 18 anni di età;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni;
  • pieno godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati destituiti o dispensati, in passato, dall'impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non aver riportato condanne penali con interdizione dai pubblici uffici.

Per quanto riguarda il titolo di studio, è richiesta la laurea di vecchio ordinamento in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, oppure una laurea magistrale o specialistica in una materia equivalente.

Viene inoltre richiesto il possesso di alcuni titoli specifici tra i quali, ad esempio, avere prestato servizio nell'amministrazione con la qualifica di funzionario giudiziario o nelle forze di polizia ad ordinamento civile o militare. L’elenco completo dei requisiti di servizio è riportato all’articolo. 2 comma d) del bando di concorso, pubblicato anche sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia all’indirizzo web giustizia.it.

La domanda di ammissione al concorso dovrà essere inoltrata in modalità telematica attraverso la compilazione del form predisposto sul sito istituzionale del ministero, entro la scadenza del 17 dicembre 2020. In sede di domanda bisognerà indicare solo uno dei distretti giudiziari, tra quelli elencati all’articolo 1 del bando, per i quali si vuole concorrere.

Selezione e graduatoria per le 400 assunzioni presso gli uffici giudiziari

La selezione prevede una prima valutazione dei titoli di studio e di servizio, in base alla quale ogni distretto giudiziario compilerà una propria graduatoria. Saranno ammessi alla successiva prova orale un numero di candidati pari a tre volti i posti messi a concorso per ogni distretto.

La prova orale consisterà in un colloquio mirato ad accertare la preparazione dei candidati sulle seguenti materie:

  1. diritto civile;
  2. diritto penale;
  3. diritto amministrativo;
  4. diritto processuale civile;
  5. diritto processuale penale;
  6. ordinamento giudiziario;
  7. servizi di cancelleria.

Sarà oggetto di verifica anche la conoscenza della lingua inglese e delle competenze digitali.

La graduatoria finale sarà redatta per ogni singolo distretto giudiziario sulla base del punteggio attribuito ai titoli posseduti dal condidato e del punteggio conseguito nell'esame orale.

Ai vincitori del concorso sarà proposta assunzione a tempo indeterminato da parte del Ministero della Giustizia, nel profilo di Direttore, Area funzionale Terza, Fascia economica F3.