La legge di Bilancio 2021, ai commi 966 e 967 dell'articolo 1, ha previsto la proroga del contratto per 1.000 assistenti tecnici già in servizio fino a giugno e altri 1.000 nuovi ingressi nell'anno scolastico 2020-2021 nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie. Nel dettaglio si autorizza l’assunzione stabile, quindi con contratti a tempo indeterminato di questa categoria di lavoratori, in tutte le scuole di primo ciclo a partire da quest'anno e fino al 2022.

Nuovi assistenti tecnici nelle scuole e proroga al 30 giugno dei vecchi contratti

Il provvedimento prevede un corposo incremento della dotazione organica delle istituzioni scolastiche dell’infanzia, soprattutto per fronteggiare la carenza di personale in alcuni settori.

A tal fine la spesa prevista è di 9,26 milioni di euro nel 2021, 31,4 milioni di euro nel 2022 e 30,51 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026. Ne consegue che sarà il Miur a decidere quali modalità adottare per il reclutamento dei nuovi assistenti tecnici. Fra i compiti dell’assistente tecnico c'è anche quello di collaborare con il personale docente per la realizzazione di attività tecniche, sperimentali e pratiche, comprese quelle informatiche. La nuova legge di Bilancio prevede inoltre la proroga dei contratti per altri 1.000 assistenti tecnici già assunti nelle scuole del primo ciclo fino al 30 giugno 2021. In tal caso il contratto di lavoro non deve essere scaduto prima del 31 dicembre 2020. Specialmente le scuole del primo ciclo hanno bisogno di Ata che assicurino la funzionalità della strumentazione informatica e il supporto delle piattaforme multimediali nei laboratori.

Altre novità introdotte nella Finanziaria per la scuola

Nel testo della Finanziaria appena approvata, fra le varie misure dedicate alla famiglia, al lavoro, alle imprese e alle pensioni, vi sono altri emendamenti riservati alla Scuola. Fra i provvedimenti più importati vi è anche un piano pluriennale di immissione in ruolo di 25 mila docenti di sostegno: 5.000 per l’anno 2021, 11.000 per l’anno 2022/2023 e 9.000 per l’anno 2023/2024.

Sale a 10 milioni di euro il budget stanziato per la formazione dei docenti. Per il 2021 è stato incrementato di 70 milioni il finanziamento anche alle scuole paritarie che accolgono alunni che presentano disabilità. La Manovra poi ha stanziato oltre 1,5 miliardi per l'edilizia scolastica e ha previsto 1.000 posti di potenziamento per la scuola dell’infanzia da ripartire tra le Regioni.

Per quanto riguarda il reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti, viene eliminato il limite di inserimento in graduatoria degli idonei non vincitori. Spunta infine anche un contributo per le spese di locazione abitativa sostenute dagli studenti fuori sede.