Nel pomeriggio di ieri, 28 giugno 2021, il Ministero dell'Istruzione ha presentato ai sindacati la piattaforma informatizzata che consentirà ai docenti di immettersi in ruolo. Si tratta di una procedura online non molto diversa sa quella utilizzato nello scorso anno per le assunzioni del personale docente. A partire dal 28 giugno gli Uffici Scolastici Regionali sono a disposizione degli strumenti per avviare le prime fasi della procedura.

Saranno caricati i nominativi degli aspiranti coinvolti nelle assunzioni 2020/2021

Nello specifico il Ministero dell'Istruzione ha presentato ai sindacati la sezione della procedura che servirà agli Uffici Scolastici Regionali per caricare i nominativi degli aspiranti coinvolti nelle assunzioni.

Ci saranno dei turni di nomina e i docenti cominceranno ad indicare l'ordine di preferenza tra le diverse province presenti nella regione in cui gli aspiranti sono risultati vincitori di concorso. Inoltre coloro che sono presenti nelle graduatorie di merito per più classi di concorso e diverse tipologie di posto, potranno indicare anche tale ordine di preferenza.

A breve saranno disponibili i contingenti, i docenti sceglieranno la provincia su Istanze Online

Dopo avere ottenuto le funzioni utili alle prime fasi delle assunzioni in ruolo, gli Uffici Scolastici Regionali riceveranno a breve anche il contingente dei posti disponibili per ogni provincia e le istruzioni operative. Coloro che sono interessati dalle immissioni in ruolo 2021/2021, dovranno presentare le proprie scelte sul portale Polis-Istanze on Line, indicando anche l’abbinamento della provincia col tipo di posto prescelto.

Ogni Usr darà le indicazioni ai docenti vincitori di concorso delle singole regioni

Gli Uffici Scolastici Regionali forniranno ai docenti vincitori di concorso delle singole regioni, le indicazioni utili sui diversi turni di nomina e sulle modalità della procedura. Sui siti uffici degli Usr saranno pubblicati gli avvisi contenenti le informazioni inerenti alle scadenze in cui potranno essere presentate dai docenti le varie istanze.

Per le immissioni in ruolo si procederà prima con lo scorrimento delle graduatorie ad esaurimento e le graduatorie di merito dei concorsi del 2018 e del 2018. Qualora non dovessero esserci aspiranti nelle graduatorie di merito precedenti, si procederà direttamente con la graduatoria di merito ottenuta grazie agli esiti del concorso straordinario del 2020/2021. Gli aspiranti che risulteranno rientrare nei posti già accantonati nell'anno scolastico precedente, potranno avere la retrodatazione giuridica del contratto all'anno scolastico 2020/2021.