La procedura per le immissioni in ruolo è stata completata dai docenti vincitori di concorso che hanno espresso le proprie preferenze sia sulle province sia sulle sedi. Dopo aver ottenuto la nomina, i futuri docenti di ruolo devono attendere il 1° settembre 2021 per poter firmare il contratto a tempo indeterminato. Intanto, però, il Ministero dell'Istruzione sta accelerando anche sulla procedura per la nomina dei supplenti per l'anno scolastico 2021/2022.

I supplenti potranno esprimere le proprie preferenze sia sulla sede sia sul tipo di cattedra

Ricordiamo che potranno accedere alla procedura per l'assegnazione delle supplenze annuali, solo i docenti inseriti nelle Gps (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) di prima e seconda fascia. Rispetto agli altri anni, quando la procedura è avvenuta proprio a ridosso dell'anno scolastico appena iniziato, quest'anno le supplenze saranno assegnate con anticipo. Infatti i docenti che aspirano a una nomina annuale potranno compilare la domanda già a partire dal 10 agosto e fino al 21 agosto 2021.

Le cattedre possono essere vuote fino al 31 agosto, al 30 giugno o essere spezzoni orari

I docenti saranno invitati ad esprimere le proprie preferenze sia per quanto concerne le sedi dei singoli istituti scolastici, sia per quanto riguarda la tipologia di cattedra.

Le cattedre potranno essere o al 31 agosto o al 30 giugno, e potranno essere a tempo pieno (18 ore) o spezzoni orari. Gli aspiranti che otterranno una cattedra al 31 agosto o al 30 giugno, a prescindere dalle ore settimanali previste da effettuare, firmeranno un contratto a tempo determinato fino al 31 agosto o al 30 giugno, a seconda dell'assegnazione.

La procedura sarà completata sul portale Istanze Online, nella sezione denominata "Informatizzazione nomine supplenze". Il sistema è già a conoscenza delle graduatorie in cui il docente è inserito e le presenta nella schermata apposita

I posti vuoti per malattie e maternità saranno conferiti ad anno scolastico iniziato

Tale procedura riguarda solo le cattedre già vuote per l'anno scolastico 2021/2022.

Ma i docenti che non riusciranno ad ottenere una cattedra in questa prima fase non devono demordere. Infatti ad anno scolastico cominciato, attingendo dalle graduatorie di istituto dei singoli istituti scolastici, saranno assegnate anche le cattedre liberatesi per malattie, maternità, congedi parentali, ecc. Le supplenze brevi e saltuarie porteranno gli insegnanti inseriti nelle graduatorie di istituto, a firmare contratti a tempo determinato in base alle esigenze dei docenti di ruolo di cui ricopriranno la cattedra.