Al via le prove scritte del concorso ordinario per la Scuola secondaria di primo e secondo grado, a partire dal prossimo 14 marzo. Alla procedura concorsuale potranno partecipare sia i laureati con 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche, sia i docenti già di ruolo, a patto di aver presentato la domanda di adesione al bando nei tempi previsti. Attualmente il Ministero dell'Istruzione ha pianificato il calendario delle prove scritte solo per alcune classi di concorso, in un arco temporale che va dal 14 marzo al 13 aprile.

I candidati ricevono la comunicazione della sede e della data delle prove quindici giorni prima

Al momento i candidati interessati alla procedura concorsuale hanno potuto conoscere le indicazioni specifiche sulle prove scritte esclusivamente per la metà delle classi di concorso totali. Infatti l’abbinamento dei candidati alle sedi in cui si espleteranno le prove è in fase di aggiornamento e viene puntualmente pubblicato sui siti ufficiali degli Uffici Scolastici Regionali di riferimento. In particolare i candidati che dovranno espletare la prove, conosceranno tale abbinamento almeno quindici giorni prima rispetto alla prova. Invece non sarà possibile per gli assenti sperare nella predisposizione di prove suppletive, dunque l’assenza dei candidati il giorno della prova presso le sedi prescelte non è recuperabile.

Gli aspiranti docenti che si presenteranno ad espletare la prova scritta dovranno portare con sé i documenti necessari, ovvero la carta di identità, la ricevuta del versamento e il green pass in corso di validità.

Le nuove date del calendario saranno pubblicate prima in Gazzetta Ufficiale e poi sul sito del Ministero

Gli aspiranti docenti che non hanno trovato l'abbinamento sedi/candidati nel calendario pubblicato sul sito del Ministero dell'Istruzione lo scorso 23 febbraio, dovranno attendere la pubblicazione delle altre date, anche se non sono ancora chiare le tempistiche precise.

Quel che è certo è che anche per le classi di concorso per le quali saranno pubblicate prossimamente le date delle prove, ci sarà il preavviso dei quindici giorni. Nello specifico la pubblicazione dei nuovi calendari sarà notificata prima tramite un avviso in Gazzetta Ufficiale e poi con la pubblicazione sul sito ufficiale del Ministero.

Si rischia di non pubblicare entro luglio le graduatorie di merito utili alle immissioni in ruolo

I candidati sono preoccupati per le tempistiche riguardanti l'intera procedura in quanto per procedere con le immissioni in ruolo, già da settembre, si dovrebbero avere le graduatorie di merito pronte già a luglio. Inoltre ci sono procedure ancora non concluse come il concorso Stem dell’estate 2021.