Sono tanti i tifosi del Lecce che seguiranno la squadra nella delicata ed importante trasferta di Castellammare di Stabia. La prima della classe, la Juve Stabia appunto, affronterà la seconda in classifica (assieme a Matera e Foggia), il Lecce, appunto. Una sfida di quelle che si attendono con grande interesse ma che, stranamente, la Lega Pro ha deciso di non posticipare al "monday night". La gara si giocherà alle 16.30 di domenica e quest'orario agevolerà i tifosi ospiti che potranno muoversi più facilmente essendo domenica pomeriggio e non lunedì.

Alle ore 13 del venerdì (quindi circa 48 ore prima della gara) i tagliandi staccati dai tifosi salentini sono giunti a quota 74. Numeri importanti per la categoria, anche perchè si prevede che alla fine saranno circa 150 i tifosi salentini.

Considerando che non è stata attuata l'iniziativa "porta un amico", si attendeva meno gente in trasferta. Certo, bisogna contestualizzare: per dire che si parla di "buoni numeri"; bisogna dimenticare le trasferte di massa degli anni '90. Adesso il calcio è cambiato e la tanto criticata Tessera del Tifoso ha allontanato molti tifosi dalle trasferte. Se si raggiungesse quota 130-150 spettatori, si tratterebbe di una delle trasferte con più tifosi leccesi al seguito: più tifosi c'erano soltanto solo nelle vicine Melfi e Monopoli.

Il Lecce ritrova Bleve e Caturano

Il campionato di Lega Pro è giunto al quattordicesimo turno. Durante l'intera settimana il Lecce ha deciso di svolgere gli allenamenti a "porte chiuse". Per questo risulta difficile poter ipotizzare una formazione per la trasferta in terra campana. La sensazione è, però, che il Lecce si schiererà con i titolarissimi: Bleve tra i pali; difesa a quattro con Ciancio, Giosa, Cosenza, Vitofrancesco; a centrocampo Lepore, Arrigoni e Mancosu; in attacco Torromino, Caturano, Pacilli.

Dunque, rientrano subito tra i titolari sia Bleve che Caturano, entrambi assenti contro il Cosenza per squalifica, mentre Arrigoni dovrebbe riprendere il suo posto in cabina di regia, con Fiordilino che partirà dalla panchina.