Salento, terra di pura e rara bellezza e che da anni, e specie negli ultimi mesi è "terra di conquista" da parte di imprenditori che scelgono sempre più di investire in questo lembo d'Italia. Le ultime cronache infatti riportano dell'imprenditore Flavio Briatore impegnato ad aprire ad Otranto il Twiga Beach Club, il lido dei vip che aprirà a giugno in una località ad Otranto presso la spiaggia della Staffa.

Ora invece è il turno di Gigi Buffon, portiere della Nazionale Italiana e della Juventus, che dai rettangoli verdi di gioco calcherà quelli dove si coltiva l'uva.

Infatti l'estremo difensore ha deciso di produrre una sua linea di vini rigorosamente salentini nella storica cantina Ruggio nel centro di Novoli, che da quest’anno è stata acquistata da Fabio Cordella di Copertino.

"Sono felice di presentarvi questo nuovo progetto. Da oggi il mio vino è disponibile". Così ha esordito tre giorni fa tramite un tweet su Twitter e sugli altri social, il numero uno azzurro sui suoi profili social, attraverso la pubblicazione di una foto con un rosso primitivo del Salento, prodotto dalla “Fabio Cordella Cantina”, che ritraeva l’etichetta col suo cognome.

La linea di produzione del nettare di Bacco sarà divisa in tre tipi distinti: come rosso ha scelto un primitivo del Salento, per il rosato un negroamaro di Copertino in purezza, mentre per il bianco un blend composto da uno chardonnay e un verdesca del Salento.

I prezzi oscilleranno dai 30 euro del rosso ai 20 euro del bianco e sono già acquistabili da due mesi online tramite il sito del produttore e amico Fabio Cordella, noto negli ambienti calcistici per essere anche un direttore sportivo. Dal mese prossimo ci sarà anche l’olio di buffon, si tratta di un blend di olive pugliesi: la coratina, la bitontina, cellina e ogliarola.

Non è il primo caso di investimenti del genere, infatti un altro famoso calciatore ha scelto di investire nell'agricoltura e nella produzione di vini: infatti l'ex calciatore juventino, Andrea Pirlo, ha puntato sulla provincia di Brescia, ed è proprietario del Pratum Coller, azienda biologica che produce circa 25 mila bottiglie l’anno.

Nel 2007 l’allora centrocampista del Milan decise di convertire un piccolo appezzamento di 7 ettari di proprietà della famiglia alla produzione vitivinicola. Nasce così Pratum Coller, azienda biologica che produce circa 25 mila bottiglie l’anno divise tra due rossi (blend di Marzemino, Merlot, Sangiovese e Cabernet), un rosato e un bianco vinificato con Trebbiano di Lugana, tutti con IGP Montenetto di Brescia.