La Lega Pro è un campionato molto difficile da affrontare. I risultati ce lo confermano, gli addetti ai lavori lo ripetono in continuazione. Mai "cullarsi", mai pensare di aver raggiunto l'obiettivo se la matematica non lo conferma. Insomma, la prima regola non scritta del terzo campionato professionistico di calcio italiano è semplice: non dare nulla per scontato.

Quello che è accaduto ieri, però, ha obiettivamente dell'incredibile: l'Alessandria, prima in classifica, ha perso la sua prima gara in casa e lo ha fatto prendendo addirittura 4 reti dal Giana Erminio (2-4 il risultato finale), squadra attualmente quinta in classifica.

Come dicevamo, non bisogna dare nulla per scontato e la prima posizione dell'Alessandria inizia a non essere più sicura come un tempo. Infatti, sempre ieri, la Cremonese, seconda in classifica, è andata a vincere su campo del Siena ed ora i lombardi distano solo 3 lunghezze dalla vetta. Quello che un po' di tempo fa (con la Cremonese a -7) sembrava impossibile, adesso sembra che si stia avverando: la Cremonese ha la possibilità di recuperare ed è ancora in gara per la promozione diretta.

Gli altri gironi di Lega Pro

Visto l'attacco alla Regina subito ieri dall'Alessandria, adesso Venezia e Foggia, rispettivamente prime nel girone B e nel girone C saranno molto attente a non commettere passi falsi.

Nelle gare di oggi, il Venezia sarà impegnato sul campo del Sudtirol: l'avversario dei veneti ha un discreto ruolino di marcia in casa dove ha conquistato 22 dei suoi 35 punti totali. Il Venezia è a più 6 dal Padova, secondo in classifica, che affronterà la Feralpisalò, squadra in lotta per conquistare un posto nei play off.

Il Foggia, invece, sarà impegnato con la Paganese in casa. Sulla carta, una gara assolutamente alla portata della squadra rossonera che allo "Zaccheria" avrà un grande sostegno dal suo pubblico il quale accorrerà numeroso per il match. Il Lecce, secondo in classifica, giocherà sul difficile campo del Cosenza, squadra attualmente ottava.