Quando si parla di fallimenti o società in difficoltà, tutti i tifosi di calcio sono amareggiati. Sono notizie che nessun amante dello sport può accettare. Però, soprattutto negli ultimi anni, storie di fallimenti di società sembrano moltiplicarsi, non soltanto nelle categorie inferiori del calcio, ma anche nel calcio ad alti livelli (la Ternana, in cadetteria, rischia il fallimento dopo l'abbandono della famiglia Longarini).

Un'altra società di calcio, adesso, è vicina al fallimento. La notizia è di poco fa. Il Presidente è pronto a lasciare e la società potrebbe ripartire dalla terza categoria se non dovessero trovarsi degli acquirenti al più presto.

Stiamo parlando di una società che nell'ultimo campionato ha giocato in Lega Pro, il Tuttocuoio.

C'era grande attesa negli sportivi del Tuttocuoio per la conferenza stampa di quest'oggi programmata dal presidente Andrea Dolfi. C'era chi sperava in un discorso ambizioso, chi credeva che si puntasse alla pronta risalita di una squadra appena retrocessa tra i Dilettanti. E, invece, è arrivato, l'annuncio shock: "Lascio il Tuttocuoio" ha affermato il patron dei neroverdi, secondo quanto riportato da tuttolegapro.com. "O si trova un altro presidente o si riparte dalla Terza Categoria". Futuro da decifrare quindi per un'altra società del calcio italiano che ha appena salutato i professionisti. Sale, così il numero di società italiane di calcio che rischiano il fallimento o sono già fallite e ci si chiede se l'allargamento a 60 squadre in Serie C (è la nuova denominazione, poichè dal prossimo campionato non si chiamerà più Lega Pro) abbia portato a qualcosa di positivo o soltanto a trovare società in gravi difficoltà economiche tra i professionisti.

La speranza è che il Tuttocuoio, così come le altre società in difficoltà, possano salvarsi.

Situazione Ternana: è corsa a tre

"Ternana in vendita, è corsa a tre. Questione di giorni per la firma", scrive questa mattina La Nazione. L'Unicusano resterebbe in pole position, nonostante la resistenza dei tifosi: non vorrebbero cambiare il loro nome alla squadra.

Una delle condizioni per cui l'Ateneo possa investire, è infatti, che la società cambi nome in Unicusano Ternana. Intanto, pare che anche Camilli sia stato avvistato in città. Infine, c'è chi dice che possa essere l'ex Patron del Cagliari, Massimo Cellino, la terza pista per l'acquisizione del club umbro.