Un uomo di 62 anni, M.R. queste le sue iniziali, di origini kosovare, è deceduto nel pomeriggio di ieri 6 settembre sulla spiaggia della marina di Torre Chianca, in provincia di Lecce. Secondo quanto riferisce la stampa locale, la vittima è spirata sotto gli occhi degli amici. Vista la bella giornata di sole, l'uomo aveva deciso di concedersi qualche ora di relax in spiaggia, quando qualcosa però è andato per il verso sbagliato. Dopo essere entrato in mare per un bagno il 62enne ha accusato un malore: con tutte le sue forze è riuscito a uscire dall'acqua, poi si è accasciato sulla riva non dando più segni di vita.
Soccorsi arrivati tempestivamente
Immediatamente è partita la richiesta di aiuto al 118, che ha inviato sul luogo del fatto di cronaca un'ambulanza. Il dramma s'è consumato su un tratto di spiaggia libera nei pressi del lido San Basilide che fa capo all'amministrazione penitenziaria. Sul caso sono ancora in corso le relative indagini e gli inquirenti stanno cercando di capire bene che cosa sia successo. Alcuni testimoni avrebbero riferito alle autorità che, prima di entrare in acqua, il bagnante avesse consumato un panino e una birra. Sul posto si sono recati gli agenti della sezione volanti della polizia di Stato. La salma è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce così come disposto dal pm di turno Alessandro Prontera.
Sarà l'autopsia a stabilire le effettive cause del decesso del 62enne. Una possibilità, concreta per chi indaga, è che l'uomo possa essere stato colto da una congestione, questo visto che poco prima aveva consumato un pasto. I medici hanno tentato di rianimare il malcapitato per circa mezz'ora, ma ad un certo punto i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Tre giorni prima un altro fatto simile a Torre Lapillo
Quanto successo nella giornata di ieri 6 settembre non è il primo episodio del genere che si verifica in questi ultimi giorni nel Salento. Sempre in provincia di Lecce, il 4 settembre scorso, una donna di 60 anni, originaria di San Donaci (Brindisi) ha perso la vita in acqua a Torre Lapillo a causa di un malore improvviso.
In quest'ultimo caso ad accorgersi che la donna era in difficoltà in acqua sono stati alcuni turisti, che hanno subito lanciato l'allarme e raggiunto la vittima insieme al bagnino di uno stabilimento balneare vicino. Gli uomini del 118, insieme al personale del soccorso in mare, hanno provato a rianimarla invano. Torre Lapillo è una nota marina del Salento che rientra nel comune di Porto Cesareo, di cui ne è frazione. La 60enne, così come l'uomo scomparso a Torre Chianca, aveva raggiunto il litorale per trascorrere una giornata al mare.