Il secondo mese di apertura dell'Expo 2015 a Milano sta volgendo quasi al termine. Qualche settimana fa è stata annunciata una novità importante che riguardo il prolungamento dell'orario di apertura nei fine settimana. Le buone notizie dall'Esposizione Universale, però, arrivano ogni giorno. Da un paio di settimane è stato messo a disposizione dei visitatori un passaporto speciale, da tenere come ricordo proprio di questo evento internazionale. Non è un semplice documento, ma una sorta di souvenir dove farsi apporre i timbri dei vari padiglioni presenti all'Expo 2015.

Ciascun visitatore ha la possibilità di avere il passaporto dell'Esposizione Universale e fare un viaggio tra i Paesi del mondo, senza necessariamente uscire dai confini nazionali. Nel corso di questo articolo andremo a scoprire come funziona e quanto costa.

Expo 2015: passaporto come ricordo del viaggio all'Esposizione Universale

Il passaporto di Expo Milano 2015 permette di conservare un ricordo del proprio viaggio intorno al mondo all'interno del sito espositivo. Senza fare migliaia di chilometri si può andare dall'Italia al Giappone, poi in Iran e da lì in Angola, dopodiché attraversare l'oceano e volare negli Stati Uniti, poi scendere giù fino in Brasile e Argentina, far rientro in Europa e girare fra Olanda, Francia, Polonia e così via.

Il passaporto dell'Expo, valido ovviamente solo all'interno dell'Esposizione Universale, è un documento speciale che si può acquistare a 3,50 euro nel negozio Excelsior, situato all'ingresso del Decumano. Come funziona? Ogni visitatore può entrare nei vari padiglioni espositivi, mostrarlo al personale lì presente e farselo vidimare con un timbro esclusivo.

Grazie al passaporto è possibile collezionare il visto turistico di ogni Paese che si visita all'Expo, ma anche annotare gli appunti che si vogliono e sentirsi come dei globe trotter, cittadini del mondo. Il documento è unico, si può personalizzare ed ha una numerazione progressiva, proprio come quello vero.

Ognuno di esso presenta 24 pagine cucite a punto Singer con dei fili di colore diverso, mentre la copertina è punzonata a caldo con lamina argentata e ologramma interno.

Dentro alla tasca presente al suo interno si può conservare il francobollo ufficiale. Insomma, un souvenir che assolutamente non bisogna lasciarsi sfuggire se si visita l'Expo 2015 di Milano. Un ricordo speciale che già in moltissimi hanno voluto conservare, per non scordare tutte le tappe del 'viaggio' all'interno dell'Esposizione Universale. Prima di lasciarvi, ci ricordiamo che per visitare l'Expo è necessario essere in possesso di un biglietto d'ingresso (a data fissa o aperta), di cui esistono diverse tariffe a seconda della tipologia di visitatore, nonché sconti come per chi vi accede in orario serale.