È il 24 settembre 1716 quando il Granduca di Toscana Cosimo III indicò le aree di produzione degli attuali vini Chianti Classico, Pomino Chianti Rùfina, Carmignano e Valdarno di Sopra come zona altamente vocata alla produzione divino di qualità. Questo fu il primo atto pubblico che legittimò lo stretto rapporto tra un'area geografica ed un prodotto specifico che fu capace, ieri come oggi, di rappresentare una delle più belle espressioni del made in Italy nel mondo intero.

Il vino espressione del madeinItaly

L'appuntamento presso l'esposizione Dilmos di Milano ha fatto da cornice ad una serata dedicata interamente all'eccellenza dei prodotti eno-gastronomici del madeinitaly.

Dagli anni '20 agli anni '70 il Chianti attraversò un periodo buio, venne mescolato e ammorbidito con altre uve ed il suo territorio non troppo ben definito. Fu solo negli anni '80 che un gruppo di produttori del "Classico" decise di puntare decisamente sul Sangiovese, vino più complicato ma sicuramente più longevo e strutturato. Nel 1996 finalmente arriva il riconoscimento per cui il Chianti Classico diventava una Docg differenziandosi così da tutte le altre zone di produzione dello stesso vino. Addirittura la regione del Chianti si candida presso l'Unesco come "Patrimonio dell'Umanità".

Tra i vini offertiall'assaggio figuravanovini d'annata con caratteristiche chimiche e organolettiche predefinite.

Vini "Riserva" con un invecchiamento minimo di 24 mesi di cui tre di affinamento in bottiglia e con caratteristiche chimiche e organolettiche maggiormente definite. Infine vini della"Gran Selezione". È un vino prodotto da singola vigna o da selezioni delle migliori uve aziendali; un invecchiamento minimo di 30 mesi di cui tre di affinamento e con caratteristiche chimiche e organolettiche di eccellenza.

Pane salumi e formaggi di eccellenza

Ad accompagnare gli assaggi dei vini si sono prestate alcune aziende dell'eccellenza agroalimentare italiana. Ottimi i salumi offerti dall'azienda Santoro di Cisternino (BR). Molto gustoso il salame e il capocollo tipico delle zone accompagnati dall'eccellenza della panificazione della città di Matera con il forno Pane e Pace.

Una pagnotta di pane, fatto con semola di grano duro rimacinato, di qualche chilo di peso ha soddisfatto ed accompagnato anche la genuinità dei prodotti caseari dell'azienda fiorentina "Il Fiorino" che ha presentato i suoi pecorini a latte crudo biologico e vegetariano. Una settimana densa di appuntamenti per il food madeinitaly, infatti si potrà interagire tramite hashtag su twitter con la #Italyfoodweek in programma fino al 20 ottobre.

Un ottimo preludio alla più completa e variegata fiera dell'eccellenza made in Italy "MilanoGolosa" che avrà luogo presso il Palazzo del ghiaccio dal 15 al 17 ottobre 2016.