Il 31 dicembre a Milano si potrà salutare il 2016 con un evento gratuito in Piazza Duomo, un grande concerto per tutti che vedrà avvicendarsi sul palco Annalisa Scarrone, ex talent di 'Amici' ormai consacrata artista del panorama musicale italiano e Mario Biondi, il crooner più black del nostro paese.

La conferma di Annalisa

Nei giorni scorsi circolava in rete una notizia del genere che ha poi trovato conferma dalle parole della stessa Annalisa, che sui suoi canali social ha detto di essere molto entusiasta per questa nuova avventura. La cantautrice savonese aprirà le danze per lasciare poi spazio a Mario Biondi, l'altro grande ospite della serata milanese, che recentemente ha pubblicato il suo nuovo album, una raccolta dei suoi più grandi successi.

Annalisa e Mario Biondi sono solo le prime conferme di artisti che prenderanno parte a concerti sparsi nelle piazze di tutta la penisola e non è escluso che a Milano saranno accompagnati da altri ospiti.

Annalisa torna in tv come conduttrice

Intanto Annalisa torna di nuovo nei panni della conduttrice: la cantautrice, laureta in fisica, l'anno scorso è stata coinvolta in un programma molto particolare dal titolo 'Tutta colpa di Einstein' e anche per questo anno la ritroveremo nelle vesti da scienziata nella nuova edizione dal titolo però 'Tutta colpa di Galileo', sempre su Italia Uno e in seconda serata. Un modo per conoscere di più un'artista che ha sempre sostenuto come la laurea in fisica le faccia in qualche modo da paracadute, se le cose con la musica non le dovessero andare bene.

Annalisa al concerto di Justin Bieber

E recentemente Annalisa ha aperto il primo dei due concerti di Justin Bieber, idolo delle ragazzine che ha tenuto una doppia data all'Unipol Arena di Bologna il 19 e il 20 novembre. Annalisa è stata accolta molto bene dalle fans di Bieber, mentre da parte di alcuni suoi fans c'è stato scetticismo perchè vedono in Annalisa molto di più rispetto ad una cantante che possa aprire il concerto di qualcun'altro. In ogni caso, è stata un'occasione d'oro per Annalisa che in questo modo forse si è potuta avvicinare maggiormente ad un pubblico forse diverso rispetto a quello che la segue.