Curioso episodio a Nova Milanese (Monza-Brianza), dove alcuni rapinatori hanno fatto saltare in aria un bancomat, in via Carlo Marx, ma non si sono portati via il denaro (85.000 euro circa). Forse, dopo la violenta esplosione, i banditi hanno avuto paura e si sono dati subito alla fuga per evitare l'arresto. Ad allertare le forze dell'ordine sono state alcune persone che vivono nelle vicinanze della banca, intimorite dalla deflagrazione.

Acetilene per far esplodere lo sportello bancomat

I carabinieri hanno trovato 85.000 euro per terra, nei pressi del bancomat esploso a Nova Milanese, ed hanno iniziato a compiere le indagini per risalire ai responsabili del colpo.

E' probabile che per far esplodere il bancomat sia stato usato un mix esplosivo formato da acetilene. I banditi sono dunque scappati subito, lasciando per strada gran parte del bottino. Il timore di finire in galera, probabilmente, ha preso il sopravvento ed ha spinto i rapinatori a fuggire immediatamente senza portare via l'ingente somma. I carabinieri del Nucleo di Desio e della Scientifica di Milano non sono ancora riusciti a scoprire gli autori dell'assalto al bancomat. Le banconote ritrovate per strada sono state ovviamente riconsegnate alla banca.

Forze dell'ordine avvisate dai residenti

L'episodio risale alla notte tra venerdì e sabato scorso. Alcuni residenti, dopo aver udito un forte boato, hanno chiamato le forze dell'ordine.

Il bancomat è saltato in aria verso le 3. Un risveglio diverso e agitato per molte persone che vivono in via Marx. Stavolta i banditi hanno preso di mira il bancomat dell'istituto bancario Carige. Lo stabile non ha riportato fortunatamente lesioni. I carabinieri di Desio hanno affermato che i rapinatori non dovrebbero aver rubato molto denaro.

La Prefettura di molte città italiane, negli ultimi tempi, ha predisposto piani per contrastare i raid contro gli sportelli bancomat. In provincia di Brescia, ad esempio, negli ultimi giorni si sono verificati 4 assalti ai bancomat. E' necessario che gli sportelli siano più presidiati da parte delle forze dell'ordine; inoltre devono contenere meno banconote.