Tanto rosa, atmosfere suadenti e made in italy prima di tutto: questo è "Shh" - brand italiano noto per il suo intimo malizioso - che ha aperto a Milano il primo Pop Up Store per celebrare l'idea nata dalle menti di Elena Bellusci e Sara Bazzoli. Una temporary boutique, quella aperta dal 3 novembre fino a fine dicembre in via Tortona 20, dove saranno disponibili tutti i prodotti griffati “Shh” dalle bralette ai reggiseni, fino a slip e boxer e ovviamente non mancherà il pigiama Jane, il primo del marchio, fresco di lancio.

Jane, il pigiama di Shh che si ispira a Jane Fonda

L'ultimo arrivato in casa "Shh" è un ibrido tra un completo e un ensemble loungewear. Così come si legge sul sito: la camicia veste dritta con colletto rotondo e i pantaloni a palazzo sono arricchiti da due pence. Il pigiama è in 100% cotone vichy e - si legge sul sito - viene "realizzato in Italia con amore, impreziosito da ruches bianche a contrasto in garza di cotone sul colletto, sulle maniche e sull'orlo dei pantaloni". Il tutto nel nome di una delle beniamine di casa "Shh", Jane Fonda la fantastica Corie di 'A piedi nudi nel parco', personaggio trasversale che ha ispirato l'ultimo capo del brand.

Shh: capi Made in Italy per “vestire eroine moderne”

Capi esclusivamente Made in Italy, in puro cotone e disponibili in diverse varianti. E i clienti potranno scegliere anche i "famosi slip ricamati con messaggi amorosi e giocosi" da personalizzare su richiesta, uno dei capisaldi del brand. Sono proprio Elena e Sara a spiegare il perché sul sito ufficiale del progetto: "Il pensiero di veicolare i messaggi attraverso un indumento indispensabile, la prima cosa che indossiamo, per noi è stato quasi automatico, insomma volevamo poter vestire delle moderne eroine.

I messaggi che ricamiamo sono volutamente un po' kinky e spesso celano doppi sensi. Da qui nasce il nome del brand shh... some secrets are too delicious not to share!".

A Milano per porre le basi di nuovi progetti

Elena e Sara non riescono a nascondere la gioia per questa nuova avventura. Spiegano: "Siamo felici di poter finalmente condividere con amici, clienti e con la nostra community uno spazio che rappresenti noi e il nostro brand.

Avere una casa dove poter chiacchierare, dopo due anni particolarmente intensi per tutti, ci rende orgogliose. Non vediamo l’ora di poter conoscere le nostre clienti e di confrontarci con loro". Con un occhio di riguardo per la loro città. La città della moda: "La presenza con un monomarca all’interno della nostra città, Milano - dove tutto è nato - è quello che più ci mancava e che finalmente pone le basi per rendere concreti nuovi progetti ai quali stiamo lavorando da molto"

Intimo di qualità e attività per coinvolgere i clienti

"Intimo giocoso" ma anche giochi e attività per coinvolgere i clienti. Spiegano le due imprenditrici che fino al 31 dicembre, nel Pop Up Store, sarà possibile partecipare ad una particolare versione di Gira la Ruota che "esordirà con un ‘call to action’ attraverso un quiz su Instagram" e che vedrà la vincitrice invitata in negozio a girare la ruota per tentare la fortuna.

O ancora: la Cassetta Rosa, ovvero una speciale 'casella di posta' in cui "imbucare la propria letterina di Natale con i contatti della persona da cui si vorrebbe ricevere un regalo", il tutto con la massima discrezione, propria del brand.

Come nasce Shh

L'idea, spiegano Elena e Sara sul sito della boutique, nasce "un paio d'anni fa" per realizzare "mutandine in cotone diversamente sexy e birichine che portassero un messaggio alle tante donne e ragazze che come noi lavorano, hanno figli" per donne forti, ironiche e indipendenti. La collaborazione e l'affinità tra le due nasce "5 anni fa" grazie "a un amico comune che ci aveva visto lungo, prevedendo che il nostro incontro sarebbe stato esplosivo".

Da allora non si sono più lasciate e "tra risate e alle volte malumori - che, ricordiamoci, mica è sempre domenica", hanno portato avanti un'idea di Moda fatta di "Linee segrete da rivelare solo a quelli desiderati", per rivelare "il carattere forte e tagliente" dei futuri clienti di un brand che raccoglie segreti ma ama anche condividerli perché, per citare il motto della boutique: "Alcuni segreti sono troppo belli per rimanere nascosti".