La polacca Iga Swiatek, quattro volte campionessa a Parigi (2020, 2022, 2023, 2024), ha dominato contro Elina Svitolina, centrando la quarantesima vittoria in carriera al Roland Garros e portando a 26 la sua striscia di successi consecutivi nello Slam parigino, eguagliando il record di Serena Williams nell’era moderna. La sua prestazione è stata caratterizzata da 24 vincenti e soli 13 errori non forzati, a conferma della sua solidità e lucidità tattica nel tennis sulla terra rossa.
La bielorussa Aryna Sabalenka, attuale numero uno del mondo, ha rimontato nel primo set contro Zheng Qinwen e ha poi gestito con autorità il secondo. Con questa vittoria, Sabalenka ha raggiunto la sua settima semifinale stagionale e l’undicesima in uno Slam.
Il suo servizio e la sua aggressività da fondo campo sono stati determinanti nel suo percorso parigino.
Le dichiarazioni delle protagoniste
“Avrei dovuto avere più intensità all’inizio del secondo set, perché Elina è una giocatrice che dà il meglio sotto pressione. Quando mi sono resa conto della situazione, ho subito alzato il livello. Volevo essere proattiva e guidare il gioco, sono contenta di esserci riuscita.” — Iga Swiatek
“Ogni volta che affronto Iga so che sarà una battaglia fisica e mentale.
Devo essere aggressiva ma anche paziente.” — Aryna Sabalenka
Perché è importante
Questa semifinale rappresenta la rivalità più importante del tennis femminile contemporaneo. Swiatek, spesso paragonata a Rafael Nadal per il dominio sulla terra, punta a diventare la prima donna dell’era Open a vincere quattro Roland Garros consecutivi. Sabalenka, unica ad aver battuto Swiatek in due Slam diversi (US Open 2022, Australian Open 2024), ha mostrato una crescita tattica notevole e cerca il suo primo titolo parigino.
Le prossime sfide del Roland Garros
La semifinale tra Swiatek e Sabalenka è in programma giovedì 5 giugno sul Court Philippe-Chatrier. La vincente affronterà in finale chi uscirà dall’altra semifinale, che vedrà opposte Coco Gauff e Madison Keys, e Mirra Andreeva contro Loïs Boisso.