Da poco più di un mese - dallo scorso 10 febbraio - è in vigore il decreto semplificazione, che prevede che ogni documento rilasciato dalla pubblica amministrazione al cittadino, tra questi la patente (ma anche la carta d'identità), scadano in coincidenza col compleanno della persona cui il documento è stato rilasciato.

Natutralmente, la scadenza del documento è quella prefissata per legge e dunque il documento non scade ogni anno al proprio compleanno, ma solo al compleanno che segna anche il termine di validità del documento stesso. Una persona di 27 anni nata il 15 dicembre e che possieda una patente rilasciata il 3 aprile 2008, per esempio, dovrà provvedere al rinnovo del documento il 15 dicembre 2018.

In alcuni casi, di fatto, la coincidenza della scadenza del documento col proprio compleanno può comportare una piccola proroga della durata del documento stesso, in altri casi, viceversa abbreviarne la validità (per fare un altro esempio: una persona nata il 2 gennaio 1994, che ha preso la patente il 3 settembre 2008, dovrà comunque rinnovarla il 2 gennaio 2018).

La durata della patente è di 10 anni per persone fino a 50 anni, di 5 anni per persone over 50 ma under 70, di 3 per gli over 70 e under 80 e di 2 per gli over 80.