Sabato 6 dicembre è stata inaugurata l'edizione numero trentanove del Motor Show di Bologna, che mancava da due anni per la crisi mondiale che aveva colpito il mercato dell'auto e non solo. Per il taglio del nastro la scelta è caduta sull'ex pilota di Formula Uno Jarno Trulli ora protagonista con un team tutto suo in Formula E, auto sportive completamente elettriche, affiancato da Michela Cerruti. Come madrina della manifestazione è stata scelta la blogger Selvaggia Lucarelli, presente tra gli stand il 7 dicembre. Per la musica nella giornata inaugurale erano presenti i rapper Fedez e J-Ax , ai quali per tutte le serate seguiranno altri artisti con la sera clou del 12 dicembre, quando ospiterà Bob Sinclair.

Lo spettacolo non mancherà anche nelle aree esterne con il classico del Pit stop di Formula Uno l'ultimo giorno con la Ferrari guidata da Giancarlo Fisichella preceduto il giorno precedente dal sempre presente al Motor Show "Memorial Bettega", competizione rallystica dedicata allo sfortunato pilota vittima di un incidente in gara.

Insomma per lo spettacolo ce n'è per tutti i gusti ma, purtroppo per quel che riguarda le auto l'interesse che suscita l'edizione di quest'anno è piuttosto ridotto: il Vintage è bello da vedere, il Drive In che ci riporta negli anni '60 è una trovata simpatica e divertente, l'Outlet può essere un servizio molto utile per far incontrare le case automobilistiche con possibili clienti che possono testare su strada ed acquistare le auto.

La delusione maggiore è rappresentata dal fatto che, tra le diciannove case automobilistiche rappresentate, nessuna presenta un nuovo modello in anteprima assoluta e qualcuna importante come Toyota è assente. Dobbiamo accontentarci dei nuovi modelli presentati quest'anno dalle varie marche nei saloni più importanti d'Europa.

Interessante seguire l'evoluzione dei sette modelli della Volkswagen Golf partendo dal primo disegnato da Giugiaro fino al più recente di De Silva. Le auto che possono attrarre maggiormente il pubblico più esperto sono la Lamborghini Huracan e la Ferrari 458, non esattamente acquistabili da tutte le tasche. Per il resto ordinaria amministrazione con nessuna casa che offre veramente qualcosa per far scattare la molla dell'entusiasmo.