Qui da noi in Europa è fuori dal mercato da anni, sostituita dalla
Punto, ma è rimasta nel cuore di molti. Stiamo parlando della mitica
FIAT Uno, che in Sud America
Fiat continua a vendere e anche con numeri consistenti, risultando una delle vetture più vendute e apprezzate in quella parte d'oltreoceano. Nel 2015
Fiat ha lanciato sul mercato sudamericano anche la versione con cambio automatico
Dualogic nella configurazione sportiva 1.4 Way. Il cambio
Dualogic ha la particolarità di non avere una leva, come nei cambi automatici classici, ma viene gestito da alcuni pulsanti, la stessa tecnologia utilizzata nella
Fiat 500 Abarth.
Dualogic: ottimo in città ma attenzione in discesa
Il sistema automatizzato è facile da guidare e ha i pulsanti A / M (Automatico / Manuale), D (Drive), N (Neutral), R (Reverse, ossia Retromarcia) e il tasto S (Sport), che attiva la modalità di guida sportiva. Al volante, la vettura è dotata delle classiche alette che permettono anche il cambio manuale delle marce, anche quando quest'ultimo è in posizione automatica. Nella guida in città, solitamente più stressante, il cambio automatizzato diventa una grande opzione, soprattutto per coloro che non possono sopportare di cambiare marcia nel traffico. Tuttavia, le manovre con la macchina richiedono attenzione, soprattutto sui pendii. Questo perché, a differenza dei cambi automatici convenzionali, la vettura è in folle quando il guidatore preme sul pedale del freno e avanza solo quando il guidatore preme sull'acceleratore.
Il consumo è piuttosto efficiente: secondo alcuni test, la Uno Way 1.4 Dualogic è in grado di percorrere 12,3 chilometri per litro in autostrada e 11,1 km in città, quando alimentata a benzina. Se viene invece alimentata a etanolo (carburante alternativo alla benzina in uso in Sud America), i consumi della Uno salgono leggermente: l'utilitaria percorre 8,5 km per litro in autostrada e 7,7 in città. Uno dei punti forti è la videocamera posteriore del veicolo con sensori di parcheggio. Quando la retromarcia viene inserita, si attiva un piccolo monitor nello specchietto retrovisore che permette al conducente di vedere la distanza sia col video che con lo specchietto, il che rende molto più facile le manovre di parcheggio.
Rinnovata nella linea: ricorda la Panda
Molto simile alla nostra Panda, la macchina ha anche un nuovo aspetto, che può essere notato soprattutto nella parte anteriore. I fari sono leggermente più grandi, mentre il cofano e la griglia anteriore sono stati ridisegnati. Sul retro, la fanaleria vede l'inserimento di alcuni motivi che fanno riferimento al look delle ruote.
Di serie la Nuova
Uno Way 1.4 ha servosterzo, doppio airbag, freni ABS, griglia anteriore in colore nero lucido con anelli in argento, specchietti retrovisori con indicatori di direzione, passaruota sportivi in plastica grigia scura e contagiri. Inoltre, la vettura è dotata di comandi interni per aprire il tappo del serbatoio e il bagagliaio, computer di viaggio, porta bicchiere, quadro strumenti con display ad alta risoluzione, alzacristalli elettrici anteriori anti-schiacciamento, chiusura centralizzata delle porte e volante regolabile in altezza. Insomma, un modello che anche nel Vecchio Continente non sfigurerebbe e che potrebbe tranquillamente fare concorrenza a vetture del calibro di
Volkswagen Polo, Opel Corsa o Ford Fiesta.
© RIPRODUZIONE VIETATA