La Mercedes-Benz Classe A vuole continuare a essere un successo commerciale. Proprio per questo, a Stoccarda si preparano al classico "lifting" di metà carriera per la compatta della Stella a tre punte. Un lifting molto discreto, ma meritato, anticipato da qualche foto spia nei mesi precedenti. Particolarmente rinnovati i fari con tecnologia LED, la calandra e i paraurti ridisegnati. All'interno l'attenzione va ai materiali superiori ed il nuovo sistema di infotainment con schermo da 8 pollici, dove troviamo le applicazioni di Apple Car Play e MirrorLink.

Tra le novità tecniche troviamo anche l'aggiornamento dei sistemi di sicurezza, con notevoli miglioramenti al sistema anticollisione Collision Assist e al Brake Assist. Ci sarà probabilmente anche una scelta di colori decisamente ampliata e alcuni nuovi modelli di cerchi in lega.

Gamma motori: nuova nomenclatura per i propulsori diesel

In termini di propulsori, il portafoglio motori della Classe A Restyling conterrà tredici diverse opzioni, tra cui le versioni più efficienti Blue Efficiency Edition e A45 AMG. Il diesel è rappresentato anche dalla A160d (90CV e 240Nm), A180d (190 CV e 260 nm), A200d (136CV e 300 Nm) e A220d (177CV e 350Nm). La più efficiente versione 180d BEE garantisce ha la migliore economia di carburante della gamma, con 3.5 litri di carburante consumati ogni 100 km, equivalente a 89g / km di CO2 di emissioni.

Da notare anche l'introduzione della nuova nomenclatura di Mercedes: la precedente CDI è infatti ora indicata semplicemente con la lettera "d". Non mancano i motori a benzina come il 1600cc da 102 cavalli.

Le avversarie daranno filo da torcere

Il segmento C delle due volumi compatte, a cui appartiene la Classe A, è agguerrito e le avversarie della piccola di Stoccarda non mancano.

Oltre alle consuete "premium" BMW (con la Serie 1) e Audi (con la A3), potrebbe essere stavolta anche il turno di Opel che con la nuova Astra cerca di inserirsi prepotentemente nel segmento "premium" del mercato proponendo una vettura con materiali e accessori da top di gamma e di livello superiore. La Astra potrebbe definitivamente dare modo alla Casa del Fulmine la possibilità di "scrollarsi di dosso" l'appellativo di costruttore generalista, strada già intrapresa con Adam e la nuova Corsa.