Arrivano interessanti novità da Alfa Romeo. Infatti, il numero uno di FIAT Chrysler Automobiles, l'amministratore delegato Sergio Marchionne, nel corso della conferenza stampa tenuta alla presenza degli analisti finanziari dopo l'approvazione dei conti del primo semestre del 2015 per Fca, ha dichiarato tutta la soddisfazione e la tranquillità per quanto concerne il rilancio della storica casa automobilistica milanese. Marchionne si è detto molto sereno, affermando che il rilancio del Biscione procede secondo i piani preventivati e sicuramente nei prossimi anni la rinascita di Alfa Romeo sorprenderà molti.
Questa ha avuto inizio con la presentazione ufficiale della berlina di segmento 'D' Alfa Romeo Giulia.
Alfa Romeo Giulia per Marchionne rappresenta solo la prima di moltissime sorprese
La nuova vettura del Biscione, che dovrebbe rappresentare solo l'inizio dell'auspicato rilancio, è stata mostrata nella versione sportiva Quadrifoglio verde lo scorso 24 giugno ad Arese. Questo avveniva nel giorno in cui la celebre casa italiana festeggiava i 105 anni di storia. Per l'occasione è stato riaperto il museo 'Macchina del tempo', che raccoglie le vetture maggiormente rappresentative della storia del Biscione. La struttura è stata completamente rinnovata al suo interno e riaperta al pubblico dopo parecchi anni.
Questa vettura rappresenta solo la prima di una lunga serie di nuove automobili che presto vedremo uscire dagli stabilimenti italiani di Alfa Romeo. Entro il 2018 arriveranno anche un paio di Suv, un'ammiraglia e l'erede della Giulietta.
Per il momento Magneti Marelli non verrà ceduta da FCA
Sergio Marchionne ha, inoltre, commentato i risultati di Fca nel primo semestre del 2015, definendoli come particolarmente soddisfacenti.
Il numero uno del gruppo italo americano ha smentito le voci che vorrebbero una cessione immediata della Magneti Marelli, storica azienda italiana controllata da Fca. Per Marchionne l'azienda sta facendo un ottimo lavoro, dando un forte contributo ai risultati di Fiat Chrysler e, dunque, per il momento mancherebbe la volontà di privarsene.