Si moltiplicano sul web negli ultimi giorni gli avvistamenti su strada del prototipo della nuova Alfa Romeo Giulietta, interessata da un restyling che sbarcherà nei mercati europei nel corso della prima parte del 2016. Al pari di quanto sta accadendo con Alfa Romeo MiTo anche la Giulietta si rifà il trucco. Questo allo scopo di rendere le due celebri vetture del biscione più vicine a quello che è il nuovo corso di Alfa Romeo iniziato con la presentazione ufficiale della berlina Giulia nella versione sportiva Quadrifoglio verde, avvenuta lo scorso 24 giugno ad Arese.
Gli aggiornamenti che riguarderanno la Giulietta, così come avvisano i soliti ben informati, saranno importanti e riguarderanno sia il design che i contenuti.
Il design sarà più simile a quello della berlina di classe 'D' Giulia
Per quanto riguarda il design, certamente l'obiettivo dei tecnici del biscione è quello di rendere la Giulietta più vicina alla Giulia, esteticamente parlando. I maggiori cambiamenti riguarderanno il frontale, in cui è stata confermata la presenza del nuovo logo Alfa Romeo, visto lo scorso 24 giugno ad Arese nel corso della presentazione della nuova Alfa Romeo Giulia. Con molta probabilità con il restyling saranno rivisti anche gli allestimenti e forse qualche novità potrebbe anche esserci per quello che riguarda le motorizzazioni, al pari di quanto accadrà con la MiTo.
Nel 2018 arriva l'erede?
Per quanto riguarda i prezzi, dovrebbero essere confermati quelli del precedente modello, con qualche piccolo ritocco. Ricordiamo che la Giulietta nel corso del 2018 dovrebbe essere rimpiazzata da un nuovo modello, considerato suo erede e che rivoluzionerà totalmente questa celebre berlina. Tra le indiscrezioni di cui si parla, la più eclatante è quella che vorrebbe, per la vettura che uscirà nel 2018, la trazione posteriore; caratteristica che se fosse confermata renderebbe davvero unica nella sua categoria la nuova Giulietta. Questo in quanto al momento solo un'altra vettura può vantare questa caratteristica nel segmento di riferimento.
