Chi sono loro -Kurt Walter è il designer di ICON 1000,brand con sede a Portland (Oregon - USA), che produce vestiari e accessori per motociclette e che ogni tanto sforna elaborazioni estreme a due ruote: questa IRON LUNG, letteralmente “polmone di ferro”, è una delle sue ultime creature derivata da un Harley Davidson Sportster del 1991. Il lavoro è radicale. Bisogna sapere che la base è una Sportster, altrimenti si ha la netta impressione di avere davanti una Moto da gara di fine anni 70 - qualcosa di simile a quanto visto con la CB125 di Valen Zhuo.

Dettagli e qualche specifica tecnica -Il cuore di questa belva è stato sostituito così da avere 1200cc che pulsano… giusto per chiarire da subito le intenzioni dei customer americani.

La coppia di scarichi Super Trapp, poi, non lascia alcun dubbio sulla vocazione pistaiola della IRON LUNG. La moto è accovacciata in avanti e la forcella Wide Glide aiuta molto in questo. Una volta abbassato e allargato l’anteriore, modifiche hanno riguardato anche la sottoscocca. Una coppia di sospensioni Progressive 970 garantiscono la presa del posteriore. E poi il lavoro che riempe gli occhi, com'era già successo per la CB750 di Vibrazioni Art Design, anche con quest'americana l'aspetto estetico non è stato affatto sottovalutato.

Del make up e pronti per lo schermo! -I tocchi finali includono i dettagli dipinti a mano da Garage 31e da New Church Moto. Le ruote sono state dipinte con appositamente per ottenere una replica della tinta blu delle ruote corsa vintage.

L’iniziativa di ICON 1000 di accompagnare i suoi modelli con dei video non dispiace. Già con la Magnificant Bastard e la New Jack – elaborazione della mitica Suzuki Katana di inizi 80– un paio di minuti al cardiopalma avevano rapito i cultori delle moto. In uno dei due video questa IRON LUNG sfreccia su un ovale del sud dell’Oregon e le immagini vengono interpolate da quelle di affascinanti moto da corsa anni 70/80 che girano sullo stesso circuito.

I richiami al brand Bar&Shield – strana assonanza con il sito cult Bike Shed – e alle loro gare non necessitano di spiegazioni.

In un altro video, “Everything is process”, vengono mostrati alcuni momenti dell’elaborazione della moto e anche qui le immagini sono ben curate e adatte all’atmosfera.