Forse scrivere oggi che il Manager Designer Volkswagen Americaha – fortunatamente – interessi diversi rispetto alle sole auto potrebbe apparire fuori luogo, ma se ci si dimentica per un attimo degli scandali sulle emissioni che hanno coinvolto di recente la casa pilastro dell’industria automobilistica tedesca, il valore di una simile condizione non passa in secondo piano. Lui si chiama Alex Earle, non è molto avanti con gli anni e delle Moto proprio non riesce a farne a meno. Non è proprio quello che succede in Yamaha Yard Built, ma ci somiglia parecchio.
Alex Earle e il suo mestiere
“E la perfetta convergenza dei miei interessi” dice Earle in un’intervista sull’autorevole “Bike Exif”, che continua: “Una fantastica Ducati, delle ruote tassellate (e non) fuori misura con gomma aggressiva, sella alta e proporzioni e grafiche da pista pura”.
La linea è perfetta, probabilmente perché Earle ha adottato lo stesso processo di realizzazione del prototipo che avrebbe adoperato in uno studio su un’autovettura. Ha realizzato dagli schizzi un modello su scala 1:5 e poi lo ha fatto una scansione del modellino. I dati dallo scanner sono stati inviati in una fresa che ha generato uno stampo per la carrozzeria - nulla a che vedere con l'artigianato puro di Shinya Kinura.
Il risultato è una macchina sorprendentemente ben proporzionata e le linee incontrano l’estetica. Earle conosce bene il suo gruppo di lavoro e sa come farlo lavorare al meglio. “Il bello di lavorare a Los Angeles è che esiste un gruppo di fanatici fabbricatori che sono in grado di realizzare praticamente ogni cosa tu sia in grado di sognare” continua Alex.
“I ragazzi hanno scanner 3D, grandi frese a 5-assi e stampanti 3D. E, cosa più importante, possiedono un pozzo infinito di esperienza su carbonio, ingegneria, motori e macchine in genere”.
Elementi base
Per prima cosa il peso è stato ridotto a soli 157 kg. Più o meno il peso di un’Honda superleggera CBR300R. Le ruote sono da 19 pollici.
Il motore che Alex ha montato è un Ducati 900cc raffreddato ad aria di fine anni 90. In altre parole il motore di una Ducati Monster di fine anni 90, la M900. La monoscocca ricorda i ragazzi di “it rocksbikes” e i richiami al mondo dell’enduro e del cross sono evidenti. Secondo le intenzioni di Earle, ne verranno prodotte 5 versioni… al momento sul sito ne compaiono una versione bianca, una rossa e una di un marrone vintage che ricorda nel genere la Botafogo- N.
