Sul web ormai tutti ne parlano, è un'indiscrezione sulla nuova Alfa Romeo Giulia: secondo quanto riporta il sito 'Automotive News', ci sarebbero dei ritardi con le consegne della berlina italiana a causa di una bocciatura al crash test. La notizia, detta così, crea imbarazzo alla Casa del Biscione, ma è un'affermazione che non trova conferme da nessuna parte, ed ecco che quindi è meglio approfondire l'argomento in modo da chiarire i dubbi ed a calmare gli animi.

Bufala o verità?

Ancora una volta si torna a parlare di Alfa Giulia, ma non in positivo, bensì negativo: come detto prima, la nuova Alfa Giulia non avrebbe superato i crash test.L'accusa è pesante, ma ci sono dei dettagli che forse sono sfuggiti a qualcuno.

Gli ultimi anni la Casa del Biscione ha registrato diversi flop, dovuti a vetture che non erano a livello del leggendario marchio che tutti temevano negli anni d'oro. Ora sembrerebbe poter tornare in grande stile con questo modello e questa rinascita potrebbe dare fastidio a qualcuno, soprattutto a quelli che non amano le auto italiane.

C'è da dire che il gruppo FIAT Chrysler Automobile ha investito tanto sulla sicurezza delle proprie vetture, possiede un centro ad Orbassano, uno negli Stati Uniti e, qualche giorno fa, la 500X è stata premiata con un riconoscimento per l'eccellente sicurezza della vettura italiana.

Volendo analizzare solo il marchio Alfa Romeo, anche la 159 e la Giulietta hanno passato i crash test a pieni voti ed ecco che quindi nasce l'incognita: come può essere che un marchio con tutti questi riconoscimenti abbia sbagliato proprio con la vettura che ultimamente è tra le più cliccate sul web?

Qualcosa non quadra e allo stesso tempo nessuna notizia su questi presunti fallimenti è ufficiale: è l'occasione buona per ricordare che la Giulia sarà acquistabile dopo il Salone di Ginevra 2016 che inizierà il 3 marzo e terminerà 10 giorni dopo.

Di seguito è riproposto un video che raffigura due Alfa Romeo Giulia, tra cui una è la Quadrifoglio Verde (quella rossa), che girano per la città di Amsterdam completando gli ultimi test prima delle vendite.