Se si ferma una persona per strada e le si chiede di pensare ad una berlina di lusso, quasi sicuramente la prima auto a cui pensa è la Mercedes classe E. Quest'auto è il simbolo del concetto di auto tre volumi di lusso e, come tutti i simboli, la sua forza è quella di riuscire a cambiare nel tempo rivoluzionandosi ogni volta. Questa rivoluzione c'è stata un'altra volta con la nuova Mercedes classe E. Questa rivoluzione parte dal design molto moderno, aerodinamico; la linea è caratterizzata da un profilo arcuato che dà slancio agli oltre 4 metri e 90 di lunghezza e che si appoggia su un posteriore importante e visivamente piantato a terra.
La faccia della classe E, invece, la sceglie il cliente che può chiederla con la stella sul cofano più elegante, oppure al centro della calandra; è un particolare che cambia la macchina, sopratutto se lo si abbina alla scelta del colore della carrozzeria.
Gli interni ei motori
La classe E è stata rivoluzionata anche dentro con un nuovo cockpit a dir poco futuristico che può montare due schermi LCD UltraWide 3 pollici, uno dietro al volante come quadro strumenti, l'altro come schermo dell'impianto info telematica. Inoltre c'è la cura e sopratutto la ricercatezza dei materiali fra pelli rifiniture e inserti che cambiano in funzione dell'allestimento, e poi l'atmosfera si può personalizzare in qualsiasi momento scegliendo fra 64 tonalità di luce.
Capitolo tecnico. E' stata completamente rinnovata la gamma dei motori: per la prima volta c'è la versione ibrida plug in la E 350 che, fra motore e benzina 2 litri turbo a 4 cilindri e motore elettrico, eroga la bellezza di 286 cavalli. I benzina a 6 cilindri invece sono 2 per la E 300 da 245 cavalli e la E 400 4matic da ben 333 cavalli.
E poi ci sono i motori diesel 4 cilindri che sono i più interessanti per il mercato Italiano, quindi la versione 200 CDI da 150 cavalli e la 220 CDI da 195 cavalli.
Le caratteristiche
C'è anche una nuova tecnologia applicata sotto forma di ausili alla guida: fino a 100 chilometri orari, la Classe E è in grado di arrestarsi completamente quando l'impatto sarebbe altrimenti inevitabile.
Si trova anche il drive pilot ovvero la funzione di pilota automatico che, sulla classe E, segna un altro passo avanti verso la guida autonoma. Come funziona? Basta tirare due volte verso di sè una levetta e il sistema si attiva: lo si capisce perché si illumina di verde l'icona del volante e la macchina, a questo punto, si allinea alla velocità di qualsiasi tratto di strada.