Ben supportate dal trend di crescita del mercato automobilistico italiano ed europeo in questi primi mesi del 2016, le principali case automobilistiche stanno per mandare nelle concessionarie nuovi modelli che, oltre al design e alle soluzioni tecnologicamente avanzate, rientrano nei piani di marketing per la fidelizzazione della clientela e per penetrare in quello coperto dalla concorrenza. Si noti bene che, salvo qualche eccezione, si tratta di auto rientranti nei segmenti medio-alti per cilindrata, prestazioni e fasce di prezzo.

Le prossime novità

Vediamo quali sono queste novità. La Mercedes-Benz, che ha ritorni positivi sui mercati di tutto il mondo anche grazie ai successi in Formula Uno, presenta la SLC, che non è solo un restyling della Roadster compatta ma il compendio della ricerca motoristica e di design, ora chiaramente legata alla più ampia classe “C” della casa tedesca. Un’altra casa tedesca, la Ford, punta sulla Edge, un raffinato ed elegante SUV da 2 litri provvisto di soluzioni tecnologiche di altissimo livello. Atipico, ma gradevolissimo, il modello Evoque Convertible della Range Rover, un SUV-Cabriolet compatto ed eclettico, dal design accattivante, mentre la Subaru rilancia la wagon sportiva con la Levorg, erede della Levacy, auto che spesso vediamo in dotazione alle forze dell’ordine anche in Italia.

Non manca lo stile e l’immagine della solidità nella Opel Astra Sports Tourer, una bella ed elegante wagon che deriva dalla berlina della casa tedesca avente lo stesso nome. La svedese Volvo vuole contrastare le tedesche nel segmento E con una vettura di altissimo livello, la S90, piacevole a vedersi, innovativa nella costruzione (usa il pianale modulare SPA) e dalle dimensioni generose, con i suoi quasi 5 metri di lunghezza.

Parlare di sicurezza e rifiniture per l’intera gamma Volvo è superfluo.

Le auto italiane

E le italiane? La Maserati e l’Alfa Romeo, due case che riportano indietro negli anni, quando primeggiavano entrambe nel mondo della Formula Uno, si contendono i favori del mercato anche se con auto totalmente diverse sotto il profilo concettuale.

Il Levante della Maserati è un SUV (il primo finora prodotto dal Tridente modenese) di elevato rango, che però non nega la tradizione sportiva presente da decenni. Esteticamente rassicurante sotto il profilo della solidità, ha nel cofano motori che arrivano anche a 530 CV, di derivazione Ferrari. Sfiderà il segmento in cui spadroneggiano la BMWX6 e la Porsche Cayenne, siamo certi che riuscirà a fare proprie quote di mercato significative. Stesso discorso per l’Alfa Romeo Giulia, costruita a Cassino, fotografata come una diva ai Saloni di Ginevra e New York, che rappresenta per la capogruppo FCA una grande scommessa per contrastare le tedesche in Europa e per sfondare sul mercato americano, dove il fascino del Quadrifoglio è notevole.