Le super car quelle davvero veloci e sportive sono molto amate ma ognuno ha esigenze diverse come figli o animali e quelle non risultano molto comode, ecco perché i tecnici Citroen hanno cercato di creare un auto sportiva ma nello stesso tempo anche confortevole.La nuovaC4 Cactus sembra aver imparato qualcosadalle sue antenate. Design, originalità e sportività se ne vedono proprio di tutti i colori quando si parla di crossover e multi spazio di ultima generazione, auto che sono chiamate a sostituire le vecchie station wagon o monovolume quelle che andavano di moda un tempo.Che dire però della nuova Cactus?

Il comfort

Il comfort una percezione, una totale assenza di stress. Ricreare questa sensazione all'interno dell'abitacolo non è da tutti, avendo come unico obbiettivo la comodità ma senza il rischio di far addormentare chi guida anzi cerca di facilitarela concentrazione anche dopo tante ore al volante. Chi ha guidato la prima DS che ha da poco compiuto 60 anni su questi sedili avrà l'impressione di tornare a casa, certo non sono morbidi come quelli della Dea ma consistenza e forma sono abbastanza buonie chi ama essere coccolato mentre guida o mentre semplicemente viaggia seduto affianco al pilota o dietrostarà comodo.

La comodità della nuova Citroen Cactus C4

La guida

Le sospensioni sono mediocri perché molti apprezzano il fatto che siano un po più rigide ma comunque un setting soft ed equilibrato nella guida di tutti i giorni può essere un piacere, di conseguenza tombini e buche non sono un problema.

Quando ammortizzatori e molle sono troppo flaccide il rischio del mal di mare è dietro l'angolo ma non in questo caso infatti lo smorzamento è ottimale un risultato che fino a qualche anno fa si otteneva solamente su auto molto più pesanti e costose. In altre parole in compressione quando la ruota incontra una buca la sospensione attutisce gradualmente il colpo ma il ritorno è lento il che permette di non dondolare.

Qualche punto in quanto a comodità lo perde all'interno dell'abitacolo dove sopratutto per i passeggeri posteriori non c'è abbastanza spazio per le gambe in primis per quello centrale.

Le novità

E se come altri modelli del gruppo Psa a breve sarà disponibile anche sulla Cactus il noto Grip Control per ottimizzare la trazione su fondi a scarsa aderenza sulle trasmissioni tutto rimane invariato.

In alternativa al manuale a 6 marce su questa Citroen rimane in opzione in cambio ETG un robotizzato a frizione singola che passa da un rapporto all'altro grazie a una serie di attuatori elettroidraulici. Se ci si comporta come un cambio automatico tradizionale o un doppia frizione lo spiacevole effetto elastico è garantito dato che la centralina di gestione quando è il momento di salire di rapporto per salvaguardare la meccanica toglie gas in automatico e in modo non dolcissimo, poco male non appena si intuisce la logica del comando ETG verrà spontaneo alleggerire il piede appena prima del cambio marcia.