Drive Me, due semplici parole che significano 'guidami', fanno parte del nuovo progetto della nota casa automobilistica svedese Volvo; l'azienda sta programmando il futuro rivoluzionario della guida automobilistica autonoma, che porterà i suoi futuri clienti a destreggiarsi nel traffico giornaliero su una delle auto XC90 a sistema indipendente. Le prove per testare questa incredibile tecnologia futuristica sono state eseguite in Svezia nei dintorni di Goteborg, luogo ritenuto ideale dove far circolare in tutta sicurezza le Volvo Self Driving Cars.

Dalle previsioni dell'agenzia governativa degli Stati Uniti, la NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration), si ha la certezza che grazie all'utilizzo di queste autovetture a guida autonoma, gli incidenti stradali 'subiranno' una diminuzione dell'80% entro l'anno 2035, questo perché le aziende automobilistiche che stanno rivolgendo la propria attenzione a questo tipo di tecnologia del futurosono numerose e molto competitive.

Stanchi di guidare

Una volta alla guida di queste auto potremo 'distrarci' in maniera spensierata sapendo che alla guida ci sarà la tecnologia avanzata del Drive Me: freni che si azionano automaticamente permettendo all'auto di decelerare o frenare in caso di ostacoli nel raggio d'azione della stessa, accelerazione e sterzate utili a evitare gli ostacoli grazie a una guida serena che ci porterà nel percorso precedentemente scelto e impostato sul computer di bordo montato su una moltitudine di vetture.

Tutto ciò risulterebbe ancora in fase di sviluppo e la soglia di autonomia dell'auto ibrida del futuro non permetterebbe ancora la sua completa indipendenza dall'uomo; infatti per poter definire il sistema 'Drive Me' sicuro, sono necessarie ancora una serie di prove che serviranno a perfezionare il Self Driving Car che permetterà alle Volvo XC90 a guida autonoma di circolare in sicurezza su percorsi pubblici in mezzo all'ordinarietà del traffico giornaliero.

Auto e tecnologia futura

Ovviamente quest'auto ibrida, che ha visto l'avvio del suo progetto nel 2014, non avrà le qualità fantascientifiche della DeLorean DMC-12 protagonista del celebre film 'Ritorno al Futuro' dei primi anni '80, cui fece la comparsa una meravigliosa vettura capace di viaggiare nel tempo; no, però anche le 100 Volvo XC90 designate nei 50 km di percorso saranno in grado di stupirci e di provarlo nell'esperimento portato avanti fino ad oggi dal Gruppo automobilistico; un progetto fantascientifico finanziato dall'ente accademico 'Parco della Scienza' di Lindholmen, dal Governo svedese, dal ministero dei Trasporti e da tanti altri piccoli enti interessati al suo successo.

Uno dei motivi che hanno visto queste 100 auto con sistema Drive Me circolare in questi due anni, è stato quello di raccogliere dati utili sul traffico e sul comportamento alla guida di una infinità di autisti; dati che si riveleranno necessari dopo averli inseriti nel software della vettura autonoma che 'saprà come comportarsi' nelle tante situazione di imprevedibilità: distanza tra auto, frenate improvvise, ostacoli e tutte quelle vicissitudini che possono accadere mentre si guida. Il sistema Drive Me permetterà di essere messo in funzione solo se il computer di bordo riterrà il percorso privo di anomalie e in caso di eventuali sue 'incertezze', sarà 'lei' stessa a chiedere all'autista di prenderne nuovamente il possesso. Si prevede che queste meravigliose auto saranno in commercio dopo il 2020.