La presentazione è avvenuta al Salone di Parigi, ora la parola passa al mercato.Da pochi giorni è possibile ordinare Fiat 500X e Jeep Renegade col 1.6 diesel Multijet nelle versioni dotate di cambio automatico Doppia frizione, denominati rispettivamente DCT per Fiat e DDCT per Jeep.Versioni con cambio automatico sono già presenti in gamma per entrambi i modelli ma sono associabili soltanto alle motorizzazioni top di gamma.

Finora l'ottimo 9 marce AT9 (con convertitore di coppia) ha sostenuto gran parte dell'offerta automatica con il diesel 2.0 Multijet (da 140cv o 170cv) e con il benzina 1.4 MultiAir da 170cv (2.4 per gli americani).

Successivamente anche il 1.4 MultiAir da 140cv è stato dotato del cambio automatico (DDCT) ma senza particolari pretese nei numeri, dato il basso appeal dei benzina sui mercati europei. A parte queste versioni, per tutte le altre - le meno potenti - finora la scelta è ricaduta soltanto sul cambio manuale.

Ora FCA decide di colmare questa lacuna portando sull'unità più venduta, il 1.6 diesel Multijet da 120cv, il cambio DCT doppia frizione a 6 marce.Questa trasmissione può essere utilizzata sia in modalità completamente automatica che in modalità sequenziale agendo sulla leva del cambio o attraverso le palette al volante.

Tecnicamente il cambio è dotato di due sezioni che lavorano in parallelo, una per le marce pari e una per le marce dispari; il cambio di marcia avviene modulando le due frizioni in maniera alternata pur lavorando entrambe sempre con le marce innestate.

Questa sistema assicura un'ottima rapidità di risposta senza penalizzare la fluidità nel comportamento e la silenziosità.

Per entrambe le vetture la gestione delle cambiate potrà seguire le modalità impostate nel "mood selector" per favorire una guida più sportiva, più confortevole o più adatta a condizioni atmosferiche avverse, il tutto interfacciandosi con la centralina del motore e i sensori del controllo stabilità.

Come per la versione con cambio manuale, l'auto si serve di un sofisticato Stop&Start in grado di garantire bassi consumi nel ciclo cittadino.

Con questo atteso allargamento dell'offerta, il successo dei due SUV compatti prodotti a Melfi (PZ) non potrà che uscirne rafforzato.