FCA prosegue bene nel mercato in Italia grazie un po' a tutti i marchi, ma è il rilancio di Alfa Romeo e Maserati a creare un effetto trascinamento entusiasmante. In Italia le vendite di auto ad ottobre sono cresciute del 9,7%, e il gruppo italo-americano ha avuto una performance migliore della media: +12,7% e 41.680 consegne complessive. Per volumi i marchi FIAT (+6,47%, 29.582 veicoli venduti) e Lancia (+29,85%, 5.447 auto consegnate) sono ancora i più importanti per il gruppo guidato da Sergio Marchionne, ma in termini di crescita su ottobre 2015 spicca il +31% di Jeep e Alfa Romeo e il +115% di Maserati.

Un ottobre ricco di note positive per l'auto italiana, anche se il Gruppo Volkswagen è cresciuto più di FCA, al +14,8%, iniziando a beneficiare dell'introduzione di alcuni nuovi modelli Skoda.

Nel 2017 i Suv traineranno Alfa Romeo e Maserati

Ciò che rende interessante la performance di Alfa Romeo e Maserati è anche la ricca agenda di nuovi modelli che si apprestano ad uscire nei prossimi mesi. Novembre sarà il mese dell'alfa romeo stelvio, che sarà presentato in anteprima mondiale al salone di Los Angeles. Circolano indiscrezioni, poi, su un anticipo al 2017 della nuova Alfa Romeo Giulietta, di cui in rete esistono diversi render. In programma anche un'ammiraglia da posizionare sopra la Giulia, mentre secondo il piano industriale entro il 2020 vedremo un suv del biscione più massiccio dello Stelvio.

Maserati si gode il successo internazionale del Suv Levante, che ha già rastrellato 18 mila ordini in giro per il pianeta. Va forte anche la Maserati Ghibli, che si conferma la vettura di lusso più venduta in Italia. Con questi numeri ci si può concentrare sulla sostituta dell'attuale Granturismo (foto), che potrebbe essere proposta in versione coupé e cabriolet.

Nel 2020 Maserati dovrebbe montare per la prima volta propulsori elettrici, mentre non sembra essere all'ordine del giorno una berlina più piccola della Ghibli.

Le performance dei gruppi stranieri

Gli altri costruttori in Italia hanno registrato performance più contenute. Renault, dopo i festeggiamenti seguiti all'acquisto di Mitsubishi con Nissan, è in calo del -1,1%, a 1.116 consegne.

Questo mese Renault è stata superata da i cugini francesi di Psa (12.495 consegne, +6,48%), ma nel computo di tutto l'anno è ancora avanti. Seguono Ford (10.138 veicoli, +10,75), Hyundai - Kia (8.830 auto, +11,01%), GM (7.796, +6,94%), Gruppo Daimler (7.576, +11,35%) questo mese sorpassato da BMW (7.795 +14,77%) e Toyota (6.305, +12,43%).