Due marchi molto blasonati quelli di Alfa Romeo e Porsche, che forse non sono dirette rivali ma si fronteggiano con singoli modelli e versioni. Una sfida avvincente l'hanno intrapresa al circuito del Nurburgring la Giulia Quadrifoglio e la Panamera Turbo con giri record l'estate scorsa. Di questi tempi interessa però anche il mercato, e diverse sono le strategie per aumentare i profitti. Alfa Romeo sta innalzando qualità e prezzo delle vetture per migliorare la redditività, mentre Porsche segue un'estensione della gamma in segmenti una volta sconosciuti e più popolari.

Politiche simili si possono giudicare sono nel lungo periodo, ma nel breve periodo arriva una buona notizia per il 'biscione', che in Europa ad ottobre ha superato le vendite di Porsche.

I numeri delle vendite in Europa

Le supercar di Stoccarda si sono fermate a 5.016 immatricolazioni, mentre la casa italiana si è spinta a 5.235 vetture. Basta soffermarci sui dati di un anno fa per capire come la situazione sia mutata: Porsche ad ottobre 2015 aveva consegnato in Europa ben 5.696 vetture, dunque quest'anno la casa tedesca ha conosciuto una contrazione del -11,9%. Di contro, Alfa Romeo è cresciuta del +20,3% rispetto ad ottobre 2015, trainata soprattutto dal successo di critica e pubblico della Giulia.

Porsche conserva, tuttavia, un vantaggio nell'intero 2016: finora ha immatricolato 55.441 auto in Europa contro le 52.745 vetture del 'biscione'.

Dalle sportive ai suv, i modelli a confronto

Il sorpasso di Alfa Romeo ad ottobre è comunque un chiaro segnale di come stanno cambiando le cose. Arriva dopo l'anteprima mondiale dell'Alfa Romeo Stelvio, che diventerà una concorrente diretta della Porsche Macan.

E se l'Alfa 4C rappresenta già oggi un'alternativa alla Porsche Boxter, sono previste nei prossimi anni vetture dal cuore sportivo da contrapporre alla Cayman e un suv premium che sfiderà Cayenne. Del resto l'obiettivo di far raggiungere ad Alfa Romeo le vendite globali di Porsche sarebbe un bel risultato per Sergio Marchionne.

Negli Stati Uniti ci si sta attrezzando con lo sbarco della Giulia, il lancio di Stelvio e lo sfruttamento capillare della rete di vendita Fiat-Chrysler. In Asia, invece, Porsche sembra aver accumulato una vantaggio difficile da scalfire a breve.