Ecco cosa comporterà la revisione auto a partire da questo 2017: per quanto riguarda i controlli tecnici, una buona nuova notizia consiste nel fatto che il personale addetto alla revisione dovrà essere più preparato e qualificato, per garantire agli automobilisti una maggiore competenza e una maggiore sicurezza sulla strada. Per quanto riguarda il controllo del pagamento del bollo, nel 2016 il governo avrebbe dovuto approvare l'emendamento sul controllo del versamento della quota prima della revisione tecnica dell'auto, ma detto controllo non avverrà per la mancata approvazione dello stesso emendamento.

Inoltre, attenzione alle variazioni degli importi sulle multe per i mancati controlli tecnici.

Come verrà effettuata la revisione

Le Motorizzazioni Civili ricordano agli automobilisti l'importanza del rispetto delle scadenze entro le quali effettuare la revisione. L'auto dovrà essere sottoposta alla prima revisione dopo quattro anni dall'immatricolazione. Le revisioni successive dovranno essere effettuate ogni due anni. A partire da questo 2017, l'Unione Europea ha imposto delle direttive fondamentali a tutti gli stati membri in tema di revisione. La più importante è indubbiamente quella riguardante la formazione del personale addetto alla revisione dei veicoli, il quale dovrà approfondire le proprie competenze, frequentando corsi e superando esami, garantendo così all'utente maggiore competenza e conseguentemente una sua maggiore sicurezza sulla strada.

Quali sono le conseguenze per l'automobilista che non sottopone l'auto a revisione?

Le sanzioni per l'automobilista che non rispetta le scadenze per i dovuti controlli tecnici possono variare da 169 a 679 euro, oltre all'annotamento da parte delle Forze dell'Ordine sul Documento di Circolazione di divieto di circolazione da parte dell'automobilista con il veicolo non revisionato, fino a quando questo non verrà sottoposto a regolare revisione.

Dopo la data di scadenza della revisione, viene concessa al massimo una tolleranza di una decina di giorni, durante i quali l'automobilista dovrà affrettarsi a far revisionare il veicolo. Il mese entro cui effettuare la revisione è quello della data di immatricolazione. Ad esempio, se un'auto è stata immatricolata il 20 giugno 2016, la revisione dovrà essere effettuata entro il giugno 2020, successivamente entro il giugno 2022 e così via ogni due anni.

Raccomandazioni

Le Motorizzazioni raccomandano agli automobilisti di controllare prima della revisione: cinture di sicurezza, freni, ruote, pneumatici, sterzo, sospensioni, trasmissione, luci, segnalatore acustico, tergicristallo, telaio, triangolo e che l'auto viaggi nel rispetto dei limiti della rumorosità e degli scarichi inquinanti. Se al termine del controllo tecnico l'auto risulterà perfettamente conforme a tutti i parametri di legge, ovviamente sarà considerata conforme fino alla successiva revisione. Se il proprietario lo desidera, può delegare altra persona da presentare alla revisione con il proprio veicolo, basta che questa si presenti con delega da parte del proprietario e documento d'identità personale.