Sabato 7 e domenica 8 aprile 2018 si svolgerà il secondo appuntamento con il meeting Ferrari Club Passione Rossa denominato 'sulmona in ROSSO' nell'omonima cittadina abruzzese. Dopo il grande successo dello scorso anno con la prima edizione, l’organizzazione della manifestazione ha deciso di bissare l'evento anche per quest'anno, con l'intento di coinvolgere ancor di più la cittadinanza sulmonese e soprattutto le nuove generazioni, previe nuove iniziative ed un ancor maggiore numero di vetture partecipanti (lo scorso anno sono intervenuti ben 70 equipaggi provenienti da tutta l'Italia).

Il 22 febbraio scorso è stato dato il via al primo 'Concorso GINALDI, Passione Rossa' rivolto ai ragazzi dei tre Istituti Compresivi di Sulmona: l'Istituto 'Giuseppe Capograssi', l'Istituto 'Serafini Di Stefano' e l'Istituto 'Radice Ovidio'.

L’obiettivo primario del concorso è quello di far conoscere ai più giovani l’equipaggio composto dal pilota sulmonese Conte Guido Ginaldi e dal copilota Marchese Raffaele D’Amario che vinsero la seconda edizione della rinomata 'Coppa Acerbo' svoltasi a Pescara nel 1925. Un vero pezzo di storia dell'automobilismo agonistico abruzzese.

Tra l'altro, la vittoria dei due sulmonesi avvenne l'anno successivo alla prima edizione del 1924 vinta da un giovanissimo e agli esordi 'Enzo Ferrari' alla guida di un'Alfa Romeo, lo stesso modello di autovettura utilizzato poi l'anno successivo dall'equipaggio Ginaldi e D'Amario.

La storica competizione divenne sin da subito uno degli eventi motoristici più importanti dell'automobilismo agonistico internazionale.

I lavori di ricerca degli studenti saranno valutati da una commissione presieduta dal Dott. Ezio Mattiocco e composta dallo scrittore Francesco Falocco, autore del libro 'Dalle redini al volante', da due storici, Gianni Febbo e il Prof.

Fabio Maiorano e dal Dott. Gianni D'Amario, figlio del pilota Raffaele D'Amario. I risultati del concorso saranno comunicati durante le date di svolgimento della manifestazione.

L'evento ricalcherà a grandi linee le orme della scorsa edizione, in quanto il programma prevede l'alternanza di esposizioni statiche in vari paesi del circondario peligno con l'itinerante che caratterizza la vera anima della manifestazione, un 'on the road' che attraverserà i borghi storici ed i Parchi Nazionali e Naturali abruzzesi.