L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è ormai diventata il vero e proprio simbolo della sportività Alfa Romeo: sin dalla sua commercializzazione nel 2016 non ha fatto altro che far parlare di sé, in positivo. A distanza di quasi due anni dalla sua comparsa, la alfa romeo giulia Quadrifoglio continua ad attrarre le attenzioni del grande pubblico, questa volta grazie all’esperienza e alla capacità del noto preparatore di Opera (Milano), Romeo ferraris, che propone una rivisitazione della berlina del Biscione in chiave decisamente “racing”.
Romeo Ferraris: una storia di successi
Il celebre preparatore milanese Ferraris opera nel mondo dei motori e delle preparazioni ormai da ben quasi 60 anni ed annovera una serie di numerosi successi, tra cui 69 titoli e più di mille vittorie ottenute grazie alle vetture preparate tra campionati italiani, europei e mondiali in diverse categorie.
Giulia Quadrifoglio Ferraris: prestazioni da hypercar
La Giulia Quadrifoglio che nasce come l’Alfa Romeo più potente di sempre rappresenta senz’altro un degno tributo ai 106 anni del marchio. Le prestazioni della Giulia Quadrifoglio all’uscita dalla fabbrica sono già in grado di far impallidire molte supercar, con un propulsore 2900 cc di cilindrata, V6 biturbo, in grado di erogare 510 cavalli e 610 Nm di coppia massima: l’auto raggiunge i 100 km/h in soli 3,9 secondi e ha una velocità massima di 307 km/h.
Le sapienti mani del preparatore Ferraris hanno consentito di migliorare e potenziare una supercar trasformandola in una vera e propria hypercar con prestazioni da urlo. Il biturbo V6 di origine Ferrari è stato modificato e reso più cattivo. La centralina è stata rimappata ed è stato aggiunto un impianto di scarico Ragazzon appositamente studiato, centrale e diretto con un catalizzatore 200 celle.
Tutte queste modifiche hanno permesso di guadagnare 88 cavalli e ben 140 Nm di coppia.
Anche la dinamica è stata rivista con un assetto ottimizzato per l’aumento di potenza e nuovi ammortizzatori posteriori regolabili della Bilstein. L’accelerazione a 3,5 secondi per raggiungere i 100 km/h da 0 e la velocità massima arriva 317 km orari: una vera e propria berlina da corsa.
Modifiche anche nel design, largo spazio al carbonio
Esteriormente il design, già originariamente molto sportivo, è stato arricchito con cerchi speciali da 20 pollici OZ Hyper GT HLT e diversi inserti in vera fibra carbonio (terminali di scarico, maniglie, specchi retrovisori e splitter anteriore). Anche gli interni sono stati rivisti in spirito “racing” con un grande uso della fibra di carbonio su volante, porta e plancia.
La Giulia Quadrifoglio Ferraris sarà disponibile in due sole varianti di colore, nera o rossa.