I dati di vendita di febbraio 2018 in Europa segnano un'espansione del mercato del 4%. Fiat Chrysler Automobiles risulta rinfrancata dalla performance di Jeep, cresciuta di oltre il 50% rispetto a febbraio 2017, e di Alfa Romeo, che ha aumentato le vendite del 17%. Purtroppo, a livello di gruppo, le oltre 83.000 consegne in Europa valgono un calo del -4% per FCA, che vede scendere la sua quota di mercato al 7,4%, dall'8% di febbraio 2017. Con questi numeri, FCA conserva il quarto posto tra i grandi costruttori europei. Gli altri, però, in questo 2018 stanno spingendo più forte del gruppo guidato da Sergio Marchionne, che occupa la quarta posizione anche nel mercato nordamericano, dietro a General Motors, Ford e Toyota.

Le sette sorelle del mercato automobilistico europeo

Tornando all'Europa, le gerarchie tra i grandi costruttori cambiano. General Motors, dopo la vendita di Opel, ha posizioni residuali nel Vecchio Continente, dove a dominare è Volkswagen con 272.758 auto consegnate a febbraio, per una crescita del 9,4%. All'interno del gruppo automobilistico tedesco, il brand che spinge di più in questo momento è Seat, che grazie ai Suv Arona e Ateca è cresciuta del 20%. Al secondo posto, in Europa si piazza il gruppo PSA-Opel con ben 193.738 automobili consegnate. Qui ha meno senso analizzare percentuali di crescita, perché questa alleanza nel 2017 non era in atto ed è dunque difficile valutare lo stato di salute dei brand Opel e Vauxhall.

Il brand Peugeot sta comunque trascinando il gruppo con una crescita del 17% e l'annuncio di nuovi modelli in arrivo. Al terzo posto in Europa figura il Gruppo Renault con 120.024 immatricolazioni, il 6,8% in più rispetto a febbraio 2017. Da applaudire è la performance del brand low cost Dacia, in crescita del 24%.

Perché FCA sta rallentando?

Dietro al quarto posto di FCA cerca di avanzare Ford, che, grazie soprattutto alla nuova Fiesta, ha incrementato le vendite del +9%, a 74.683 immatricolazioni. Sesta piazza per BMW Group con 64.326 vetture, che equivalgono a un calo del -0,9 che i bavaresi sperano di riassorbire con il lancio della nuova X2.

Chiude la classifica dei primi sette costruttori europei il Gruppo Daimler, che con i marchi Mercedes e Smart ha consegnato 62.627 automobili, crescendo di oltre il 3%. Tra queste 'sette sorelle' del mercato automobilistico europeo, dunque, FCA è quella che sta rallentando maggiormente in questo 2018. Sergio Marchionne ha motivato questi numeri con un cambio di direzione strategica: in futuro si investirà meno su nuovi modelli Fiat e più sul brand Jeep, e proprio l'assenza di una sostituta della Fiat Punto è alla base di questi numeri "più piccoli in termini di volumi, ma più utili dal punto di vista finanziario", ha spiegato in più occasioni l'ad.