Ford ha diramato le foto ufficiali della quarta generazione della Focus, uno dei modelli più importanti della casa dell'Ovale Blu in Europa. La berlina di segmento C è stata presentata nella classica versione due volumi, in quella station wagon, nella lussuosa versione Vignale e nella interessante variante Active. Quest'ultimo è un allestimento "cross" che rende la nuova Focus molto simile a un suv di fascia media. Questo grazie all'assetto rialzato, alle protezioni laterali, ai pneumatici maggiorati e ai rinforzi sotto la scocca. Si tratta di una manovra di marketing aggressiva: spingere fin dall'inizio sulla versione Active, consci del crescente successo dei suv.

In casa Ford sperano di cogliere la tendenza di mercato piazzando una vettura tra la piccola Ford EcoSport e le più grandi Kuga ed Edge.

Uno stile più sportivo

Uno sguardo al design, primo fattore di scelta di un'automobile per il consumatore europeo, è doveroso. Rispetto alla terza generazione, la nuova Focus è più lunga di soli due centimetri, dunque la compattezza del modello è stata ben conservata. Sembra un ritorno indietro, al kinetic design che caratterizzava dinamicamente le Ford degli anni duemila. Nella vista frontale la calandra esagonale e le bocche laterali nel paraurti conferiscono alla Focus uno stile più sportivo di quello pulito e rassicurante della Fiesta. Molto bella la linea del padiglione e dei finestrini nella vista laterale, con una linea a cuneo che ricorda la migliore concorrenza, in particolare la Bmw serie 1.

La parte posteriore predilige invece uno sviluppo orizzontale della fanaleria, ricordando la Renault Megane ma con un equilibrio generale più piacevole, meno vistoso. Da notare che la versione Vignale presenta numerose cromature e satinature a impreziosirla, mentre è la versione Active, che pure sfoggia ampie protezioni in gomma, conserva una sua eleganza.

Si punta ancora sul diesel

Per la gamma motori, i servizi di bordo e i sistemi di sicurezza attiva rinviamo il lettore a future analisi, ma va comunque sottolineato che al momento Ford non ha rinunciato al diesel come invece sta facendo Toyota con la Auris. Nelle concessionarie italiane la nuova Ford Focus dovrebbe arrivare a luglio, a un prezzo intorno le 20 mila euro.

Da scalare c'è il difficile segmento C dominato da Fiat 500X, Fiat Tipo, Volkswagen Golf e Jeep Renegade. La Focus attuale a marzo 2018 era fuori dalla top ten del segmento C. Nel segmento B, invece, la Fiesta è la vettura più venduta. In generale la piccola Ford è la straniera più amata dagli italiani: vedremo se la nuova Focus saprà carpire i segreti della sorellina minore.