E’ atteso per fine anno il debutto della nuova FIAT Panda: lo storico marchio della casa automobilistica torinese dovrebbe subire un importante restyling degli interni per restare sul mercato ancora per alcuni anni. La presentazione della nuova gamma dovrebbe arrivare al Salone di Ginevra, con la commercializzazione che potrebbe iniziare per i primi mesi del 2021. Si prevedono modifiche sostanziali agli interni dell’autovettura il tutto per migliorarne il confort e garantire una maggiore sicurezza.

E' una costante evoluzione quella a cui è stata sottoposta la Fiat Panda, una fra le macchine da sempre più vendute in Italia ed Europa.

Cosa cambia nella Fiat Panda

Al momento nessuna informazione ufficiale proviene dal gruppo Fiat Chrysler Automobiles, ma stando alle ultime indiscrezioni, le novità maggiori per la Fiat Panda riguarderanno gli interni. Nella plancia, infatti, dovrebbe trovare spazio un display touch per il sistema Uconnect 5 che potrebbe variare da 5 a 7 pollici in base al modello scelto. Questo porterà un miglioramento dell’estetica interna e modificherà il posizionamento delle bocchette per l’area condizionata che verranno spostate più in basso.

Qualche leggera modifica è prevista anche per il design esterno, che in ogni caso non dovrebbe subire delle variazioni sostanziali, confermando quello già utilizzato per gli ultimi modelli.

Per quanto concerne i motori, non dovrebbero esserci delle grosse novità, confermando le motorizzazioni che oggi fanno parte della gamma Fiat Panda. Di recente la casa automobilista ha introdotto anche un modello a motorizzazione ibrida, che si è andata ad aggiungere a quelli già esistenti: diesel, benzina, metano e gpl. Tra i possibili nuovi allestimenti anche il lancio di una Panda sport, un modello comunque ancora tutto da confermare.

Fiat Panda compie 40 anni

Presentata al salone di Ginevra nel marzo del 1980, Fiat Panda festeggia quest'anno i primi 40 anni dalla nascita. La vettura è stata prodotta in 8 milioni di esemplari, dalla prima bicilindrica al modello ibrido accompagnando l’evoluzione e la vita stessa degli italiani. Dal modello 4x4 nato per chi utilizza l’auto in montagna al modello citycar per chi si muove in città, nel corso degli anni ha saputo ritagliarsi uno spazio sempre maggiore tra gli automobilisti. I modelli che hanno fatto la storia della citycar italiana sono di certo il country club, il trekking, il climbing e il cross.