Maserati torna nel mondo delle supercar e lo fa in puro stile italiano, lasciando tutti a bocca aperta. Lo stupore parte già dal nome, se consideriamo che quelle due lettere importanti - 'MC' - furono utilizzate per nominare una delle Maserati più importanti di sempre, la MC12, che tra l'altro ha anche un nobilissimo passato nel motorsport, più precisamente nell'ex campionato FIA GT1 dove vinse un titolo mondiale costruttori nell'anno 2005.
I brividi che suscitano queste due lettere nel mondo del marchio tridente continuano più forti di sempre, ed è rispolverando gli antichi fasti della MC12 che Maserati ha voluto affidare alla nuovissima MC20 la sua importantissima eredità.
Il significato del nome MC20 è quindi il seguente: 'MC' sta per Maserati Corse, e '20' sta a significare la volontà di creare una forte cesura con il recente passato incerto che ha caratterizzato il marchio, e la volontà di tornare più forte di sempre nel mondo delle supercar e come marchio presente sul mercato
Orgoglio 100% italiano
Una delle prime cose che la stessa casa modenese tende a sottolineare è l'italianità totale del progetto; la MC20 è stata infatti concepita e progettata completamente in Italia. Anche la produzione sarà nostrana, puntualizzando come sia '100% Made in Modena e 100% Made in Italy'.
La nuova MC20 è un'auto dal DNA chiaramente super sportivo, ma le sue linee sono tutt'altro che sfacciate: ciò che regna nel progetto è l'armonia, accoppiata all'equilibrio delle forme disegnate dal vento che le conferiscono una notevolissima efficienza aerodinamica ed un peso ridotto fermando la bilancia a meno di 1500 kg.
Motore e prestazioni
La scelta del motore potrebbe far storcere il naso ai cultori dell'aspirato che equipaggiava la MC12; il cuore pulsante di questa MC20 è il nuovissimo 'Nettuno' di cui già la casa aveva già annunciato a luglio la produzione.
L'unità è un 3.000 cc V6 a 90 gradi twin turbo capace di erogare 630 cavalli a 7500 giri e una coppia di ben 730 Nm tra i 3000 ed i 5500 giri.
I freddi numeri non sono di per sé sbalorditivi se paragonati alla diretta concorrenza, ma lo diventano immediatamente se consideriamo che il rapporto peso/potenza di questa MC20 è pari a 2,33 kg per cavallo.
Il beneficio in termini prestazionali di questo grande contenimento del peso è facilmente dimostrabile dai dati di accelerazione e velocità massima.
La Maserati MC20 copre lo 0-100 km/h in soli 2,9 secondi e raggiunge una velocità massima di oltre 325 km/h.
Tecnologie inedite sotto il cofano
'Nettuno' è un motore concepito e prodotto interamente da Maserati: non accadeva dai tempi del V8 3.200 cc montato sulla 3200 GT che il tridente producesse da solo un propulsore. L'inizio della nuova era parte anche (e sopratutto) da qui, dall'indipendenza totale che la casa ha voluto per questo importantissimo progetto che vuole segnare sotto tutti i punti di vista l'inizio di una nuova era. La tecnologia del V6 'Nettuno' è coperta da un brevetto internazionale per ciò che concerne il suo innovativo sistema di combustione che gli consente di ottenere una potenza specifica pari a 210 cavalli/litro, ponendolo ai vertici della categoria dei sei cilindri.
Un innovativo sistema a 'precamera' - che viene abbinato al tradizionale sistema di combustione - consente di ottimizzare la quantità di miscela aria - benzina, in modo da rendere più rapido ed uniforme lo scoppio nella camera di combustione. Il sistema viene attivato a seconda della richiesta di potenza e può essere utilizzato contemporaneamente o in alternanza a quello tradizionale.
Tanta sportività, poca ostentazione
La Maserati MC20 non è di certo un'auto per passare inosservati, ma a differenza di ciò che solitamente siamo abituati a vedere con la sportività a tratti tesa ed estrema delle Lamborghini, la casa modenese le ha voluto conferire un aspetto sportivo ed elegante, un po' come succede per alcuni modelli di casa McLaren.
La MC20 non è sportività sfacciata, anzi, le sue linee lasciano spazio anche alla morbidezza e alla sinuosità. Un qualcosa di davvero inedito che sembra provenire dal futuro, un vero pezzo d'arte su ruote pronto a sfidare la concorrenza più agguerrita.
All'interno non manca la tecnologia ma, come ci si aspetta da un modello simile, tutto è concentrato sulla guida: sono imperanti nel tunnel centrale manopole e selettori di modalità di guida. Al centro della plancia risiede lo schermo dell'infotainment da 10 pollici; della stessa dimensione è anche il display del cruscotto digitale. Per quest'auto è stato fatto massiccio uso di pannelli in fibra di carbonio ed è grazie a questi materiali che la MC20 riesce a essere così leggera.