La gamma della Volkswagen Golf completa l'aggiornamento all'ottava generazione con la station wagon 'Variant' e la rispettiva versione a ruote rialzate, la 'Alltrack'. L'annuncio è arrivato nelle scorse ore dalla 'Newsroom' di Volkswagen.
Dai prossimi giorni (partendo dalla Germania il 10 settembre) sarà possibile pre-ordinarla in tutta Europa. I modelli porteranno con sé - analogamente all'ottava generazione della sorella due volumi - molta tecnologia e più spazio rispetto alla precedente generazione.
Più grande, più spaziosa e con lo stile della 'sorella' a due volumi
La nuova Golf Variant misura 66 millimetri in più rispetto alla precedente generazione, e ben 35 centimetri in più rispetto alla classica versione berlina due volumi arrivando a misurare 4,63 mt. Ciò che più notevolmente è cresciuto è il passo, che ora misura 2.686 mm ed offre ben 48 millimetri di spazio in più per le gambe dei passeggeri. Il vano bagagli è più capiente di ben 22 litri rispetto alla passata generazione arrivando - nella configurazione classica a 5 posti - a ben 611 litri di capacità, che diventano 1.642 litri con gli schienali abbattuti. Il portellone è apribile elettricamente, inoltre vi è un sensore integrato nel paraurti che consente di aprirlo passandovi un piede davanti; una soluzione molto pratica se non si ha la possibilità di liberarsi di ciò che si ha in mano.
Oltre i freddi numeri, la nuova Golf Variant riprende tutti gli stilemi proposti dalla versione berlinetta due volumi: il disegno del frontale è il medesimo, ed i gruppi ottici anteriori e posteriori sono pressoché identici a quelli della variante classica del modello in questione. Le linee sono dritte e molto pulite, volte a dare un'idea di slancio ancora più accentuata per via del terzo volume del bagagliaio.
Discorso leggermente diverso va fatto per la versione 'Alltrack'. Questa versione con assetto rialzato si concede dei vezzi stilistici che la distinguono leggermente dalla più classica 'Variant', con un utilizzo diffuso di plastiche lungo tutta la parte bassa della carrozzeria ed un disegno leggermente diverso nella parte bassa del parafango anteriore nella zona dei fendinebbia.
La peculiarità tecnica che distingue nettamente la 'Alltrack' è l'adozione di una trazione integrale permanente 4Motion (di serie), che assicura una grande aderenza su tutti i tipi di fondi e consente a questa Golf di affrontare con estrema disinvoltura delle strade bianche.
Interni: praticità e tecnologia
Anche qui, a livello estetico, non sussiste differenza con la "sorella" due volumi, ma non va affatto data per scontata la configurazione a 'doppio schermo' che domina la plancia di questa Golf.
La sensazione di ambiente tecnologico è ampliata dalle luci ambiente a led che corrono lungo tutto l'interno, dalle portiere alla plancia. Lo schermo dell'infotainment è un pannello touchscreen capacitivo che, analogamente alla berlina, misura 8.25 pollici.
Il cruscotto è digitale, e anch'esso come nella berlina misura 10,25 pollici. Tra gli optional più importanti, sono da segnalare i proiettori adattivi full led 'IQ.light' ed i sistemi di sicurezza alla guida di livello 2, tra cui assistente di corsia, frenata automatica di emergenza e cruise control adattivo.
Motorizzazioni: tanta scelta, ma ibrido 'plug-in' ancora incerto
Uno dei maggiori punti di forza della nuova Golf, è senz'altro la gamma molto ampia di motorizzazioni che viene offerta al cliente. Per via dello spazio che andrebbe ad occupare un pacco batterie all'interno del bagagliaio, le ibride plug-in proposte per la due volumi potrebbero non vedere la luce sulle versioni 'Variant'. Potrebbe invece arrivare in un secondo momento, la versione 'R' con trazione integrale 4Motion ed equipaggiata con un motore 2.0 TSI benzina da ben 330 cavalli.
A seguire la lista dettagliata di tutte le motorizzazioni disponibili al lancio:
- Benzina - 1.0 TSI 110cv e 1.5 TSI in due tagli di potenza, 130 o 150 cavalli;
- Mild-Hybrid benzina - 1.0 eTSI o 1.5 eTSI da 130 o 150 cavalli, tutti equipaggiati di serie con cambio automatico DSG a 7 rapporti e sistema micro ibrido a 48V;
- Diesel - 2.0 TDI disponibile in due tagli di potenza, 115 o 150 cavalli
La nuova Golf Variant dovrà vedersela con una concorrenza molto agguerrita tra cui: Ford Focus SW, Renault Mégane SW, Kia Ceed SW, Peugeot 308 SW, Hyundai i30 Wagon e Skoda Octavia Wagon.