Dopo l'amara notizia della positività di Valentino Rossi alla Covid-19, i contendenti del trono da leader del mondiale Moto GP hanno ridisegnato una nuova classifica: dopo la pole position conquistata durante le qualifiche di sabato negli ultimi minuti a discapito di Maverick Vinales, Fabio Quartararo ha perso il primo posto della classifica mondiale, concludendo il Gran Premio di Aragon in diciottesima posizione a causa di un problema tecnico dovuto alla pressione degli pneumatici.

Nel circuito iberico ha risuonato l'inno spagnolo grazie alla vittoria di Alex Rins, pilota che da dietro le quinte (partiva dalla quarta fila) è riuscito a risalire la corrente che da diverse gare gli era avversa; alle sue spalle la scoperta delle ultime due gare, Alex Marquez da non confondere con il fratello Marc, pluricampione costretto da un infortunio rimediato alla prima gara a guardare il campionato da casa.

Il fratello minore, esordiente in Moto Gp, ha dimostrato, nonostante le aspre critiche ricevute a inizio campionato, di avere le carte in regola per combattere per la vittoria, conquistando nuovamente il secondo gradino del podio dopo la gara di Le Mans: la sua Honda ha confermato che il podio rimediato in Francia non era frutto del caso.

Andre Dovizioso tra punti interrogativi e lo scontro con Petrucci

Onore delle armi ad Andrea Dovizioso che ha rimediato una settima posizione dopo un weekend da incubo per i dissidi con il compagno di squadra Petrucci e il futuro precario: il pilota della Ducati infatti non ha ancora un contratto per la prossima stagione che appare quindi sempre più incerta e ricca di interrogativi.

Vincitori e vinti: a Mir la vetta della classifica, ma non è ancora salito sul gradino più alto del podio

Nonostante il 3° posto nella gara di Aragon, il vincitore morale del gran premio è Joan Mir, giovane pilota spagnolo della Suzuki, che nonostante non sia ancora riuscito a vincere una gara, si trova in vetta alla classifica del mondiale con 121 punti, dopo aver spodestato Quartararo.

La lotta per il titolo diventa quindi ancora più incerta. La prossima gara, che si disputerà ancora sullo stesso circuito di Aragon domenica 18 ottobre, potrebbe rimescolare ancora le carte e decretare un altro vincitore senza far emergere una figura dominante nella classifica generale.

I piloti si troveranno a dover fronteggiare nuovamente il problema gomme, che nello scorso weekend ha reso difficili le prove libere e le qualifiche a causa delle temperature della pista, causando diverse cadute tra cui quella che ha visto come protagonista Quartararo.

Il rientro di Marc Marquez potrebbe avvenire nel Gran Premio del Portogallo, ultimo appuntamento della stagione, ma i dubbi restano ancora molti, visto il lungo recupero dalla frattura dell’omero, che lo ha costretto sostanzialmente a saltare l'intero campionato.