Alla fine ce l'ha fatta: Lewis Hamilton ha raggiunto Michael Schumacher in testa alla classifica per il maggior numero di Gp vinti nella storia della Formula 1, ben 91. Un traguardo incredibile, che mai nessuno avrebbe creduto si potesse eguagliare. Hamilton lo ha fatto vincendo il Gp dell'Eifel davanti a Verstappen e Ricciardo. La tanto ambita vittoria che gli era stata tolta nel Gp di Russia per colpa di una penalizzazione, l'ha trovata sul circuito tedesco del Nurburgring.

Un'emozione unica per il campione britannico è stata anche quella di scendere dalla macchina e di veder arrivare Mick Schumacher, figlio di Michael con in mano il casco del padre per omaggiarlo.

Ora il pilota della Mercedes può spingersi oltre e andare ancora più in alto, per diventare - da solo - il pilota più forte di sempre con il maggior numero di gran premi vinti.

La gara: dominio Mercedes, ottimo 3° Ricciardo, Leclerc 7°

All'inizio della gara Valtteri Bottas, partito dalla pole, quando Lewis ha tentato il sorpasso che lui stesso gli ha prontamente respinto con una staccata al limite, ma alcuni problemi alla vettura lo hanno costretto al ritiro. Con il compagno fuori dai giochi, Lewis ha avuto vita facile fino alla bandiera a scacchi.

Max Verstappen ha provato a tenere il passo finché ha potuto, ma quando il campione inglese ha iniziato a spingere per allungare, non c'è stato nulla da fare.

Terzo posto per un ottimo Daniel Ricciardo, che ha conquistato il suo primo podio con la Renault. L'australiano ha effettuato anche un gran sorpasso sul ferrarista Leclerc, che ha chiuso in settima posizione. L'altro pilotata della Ferrari Vettel ha chiuso undicesimo e fuori dalla zona punti, confermando la propria stagione tutt'altro che positiva.

Hamilton nella storia e adesso può diventare il migliore di sempre

Da segnalare l'ottimo quarto posto di Sergio Perez davanti a Sainz e Gasly. Ritiro invece per Lando Norris, a causa di un problema alla Power Unit. Negli ultimi giri è entrata anche la Safety Car, per rimuovere la sua vettura, e la gara si è accesa, senza però ribaltamenti nelle posizioni.

Questa domenica era il giorno di Lewis Hamilton e lui si è fatto trovare pronto. Un sogno che è diventato realtà per l'inglese, che è entrato ancora di più nell'olimpo della storia della Formula Uno. Adesso il suo obiettivo è quello di diventare - in solitaria - il pilota più vincente nella storia della Formula 1 e magari di allungare più possibile in questa speciale classifica.