In una gara imprevedibile, sul tracciato di Le Mans la spunta Danilo Petrucci. In testa dall'inizio alla fine, il pilota della Ducati ha gestito un Gran Premio rischioso con la pioggia a farla da padrona. Danilo ha mostrato i muscoli e ha tirato fuori i denti, respingendo gli attacchi del suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, in lotta per il mondiale. Sul podio insieme a lui un sorprendente Alex Marquez, che ha conquistato il suo primo podio in Moto GP, ed Espargaro. A rimescolare le carte sul tracciato francese è stata la pioggia a pochi minuti dal via, che ha costretto i piloti a tornare ai box per il cambio moto.

Le nuove condizioni dell'asfalto, freddo e bagnato, hanno avvantaggiato le Ducati ufficiali e anche la Ducati clienti di Miller, costretto al ritiro per una perdita d'olio alla sua moto. Dovizioso, invece, ha sfiorato il podio chiudendo in quarta posizione.

Male le Yamaha: 8° Quartararo, 12° Vinales e Rossi fuori al primo giro

Un Gran Premio che fino al sabato ha visto dominare le Yamaha, ma la pioggia della domenica ha stravolto le carte in tavola. Il leader del mondiale Quartararo, velocissimo al sabato con l'ennesima pole conquistata, è sparito sul bagnato. Superato subito nei primi giri, si è ritrovato a battagliare nelle retrovie per l'ottava posizione insieme al suo futuro compagno di squadra Vinales, mai competitivo.

Magra consolazione, il tredicesimo posto di Mir, suo primo avversario nel mondiale che adesso si trova a soli 8 punti. Ancora un Gran Premio da dimenticare per Valentino Rossi, dopo le due cadute di Misano e Barcellona arriva anche quella a Le Mans. Vale ha fatto tutto da solo: una caduta non determinata dal contatto con gli altri piloti, seppur molto ravvicinati in curva 1.

Ennesimo ko che solleva molti dubbi e dilemmi sul futuro del pilota italiano in Moto GP. Nello scorso Gran Premio a Barcellona Rossi ha firmato il contratto di un anno con la Yamaha Petronas, forse per cercare il riscatto che con la Yamaha ufficiale non è mai arrivato.

Miller e Rins: ottimo inizio, ma entrambi fuori

Menzione a parte per il pilota della Ducati Pramac Miller e quello della Suzuki Rins.

Il primo, grande stratega del bagnato, è partito subito forte raggiungendo le prime posizioni e battagliando insieme a Petrucci e Dovizioso. Purtroppo, a pochi giri dal termine la sua moto lo ha abbandonato per una perdita d'olio. Il secondo, partito nelle retrovie dopo una deludente qualifica, ha azzeccato la partenza, risultando molto minaccioso alle spalle del trio davanti a lui fino ad arrivare ad insidiarlo e ad effettuare sorpassi su Dovizioso e Miller. Purtroppo una caduta lo ha costretto al ritiro.