Per modificare le condizioni di un mutuo già esistente, esiste la possibilità di trasferire il mutuo da una banca a un'altra: questo meccanismo è noto con il nome di surroga, secondo quanto stabilito dalla legge n°40 del 2 aprile 2007.
Trasferire il mutuo da una banca a un'altra - In pratica, colui che ha stipulato il mutuo, sposta il finanziamento presso un altro istituto bancario che offre delle condizioni economiche ritenute migliori dal mutuatario. La nuova banca subentrerà, quindi, nella garanzia d'ipoteca, che aveva sottoscritto già la prima banca, senza che il mutuatario abbia l'obbligo di pagare spese di alcun tipo per tale trasferimento.
La vecchia banca si vedrà saldata dalla nuova il debito, mentre il mutuatario andrà a pagare le rate del muto al nuovo istituto di credito secondo quanto concordato con il nuovo contratto sottoscritto.
Tipologie di surroga - Per essere più precisi, esistono tre tipologie di surroga: la surroga voluta dal creditore, secondo cui è una terza persona a pagare il credito e, contestualmente a tale pagamento, il creditore dichiara di surrogare la terza persona; la surroga voluta dal debitore per cui, anche senza il consenso del creditore, il debitore sposta il mutuo presso un terzo, che pagherà al creditore il resto del mutuo, mentre il debitore, attraverso un nuovo contratto, avrà il terzo come nuovo referente per il pagamento.
Infine, esiste anche la surroga legale, secondo cui è la legge a decidere dei casi in cui un terzo deve subentrare nei diritti del creditore.
Richiesta di surroga: modalità - Dopo il Decreto Bersani, che ha stabilito questa novità, numerose sono state le richieste di surroga, in quanto il consumatore si ritrova a poter cercare delle condizioni più vantaggiose senza dover incorrere in spese notarili ulteriori.
La vecchia banca deve per legge, entro 10 giorni, comunicare qual è l'importo residuo e quindi comunicare la data nella quale si può rendere effettiva l'operazione di surroga, con la quale si può modificare il tasso d'interessi e la durata del mutuo stesso.
Confrontare le offerte di surroga - Per evitare di incorrere in rifiuti o in un'operazione poco conveniente, oltre valutare la condizione del mutuo di partenza, il residuo da pagare e il tempo ancora previsto perché il mutuo sia effettivamente estinto, è fondamentale controllare e vagliare le offerte di surroga di più istituti di credito, operazione resa più facile dai siti on line che offrono dei form per confrontare velocemente le offerte sul mercato.