Come fosse un oggetto, o una scarpa vecchia di cui liberarsi, una donna di 39 anni ha preso il figlio di appena un anno e lo ha gettato giù dal balcone. Il dramma si è consumato ad Ottaviano, in provincia di Napoli, e per adesso la piccola vittima è ancora in vita, ricoverata in prognosi riservata all'ospedale pediatrico Santobono del capoluogo campano. In un primo momento, la madre aveva simulato una tragica fatalità, affermando dinanzi ai carabinieri che il figlio era drammaticamente caduto dal balcone. Di fronte alle insistenze degli inquirenti, che avevano notato qualcosa di strano nelle dichiarazioni della 39enne, ha confessato la verità: l'ha lanciato lei nel vuoto.
Getta il figlio nel vuoto e chiede aiuto simulando incidente
Il bambino è volato giù dal primo piano di un palazzo in via Cazzulli, ad Ottaviano. Subito dopo essersi macchiata del folle gesto, la madre ha cominciato ad urlare, attirando le attenzioni di vicini e passanti, dicendo che il figlioletto, per una disgrazia, era caduto dal balcone. Il bimbo è stato prontamente soccorso e trasportato al Santobono di Napoli, mentre la 39enne è stata portata alla caserma dei carabinieri per far luce sull'accaduto. Inizialmente ha continuato a sostenere la tesi della tragica fatalità, ma in un secondo momento è crollata, ammettendo di essere stata lei a gettare via il bimbo di appena un anno.
Nel corso delle indagini, gli inquirenti hanno scoperto che la donna è affetta da gravi disturbi psichici: probabilmente, in preda ad un raptus, si è resa protagonista dell'orribile gesto di far volare il figlioletto dal primo piano del condominio nel quale vive.
Sottoposta a fermo di polizia giudiziaria con l'accusa di tentato omicidio, è stata poi ricoverata in una struttura ospedaliera per accertamenti. Nel frattempo, la giovanissima vittima è sotto stretta osservazione da parte dei medici e del personale sanitario, avendo riportato diverse fratture e un forte trauma cranico, a causa dell'impatto con il suolo, dopo essere stata lanciata dal balcone dalla madre.